Chi ama il fai da te e possiede una certa infarinatura, può provvedere da solo ad installare i canali dell’aria dove quest’ultima passa per essere trasferita in ambienti non direttamente esposti accanto al distributore principale.
In genere si applicano sui controsoffitti risulta abbastanza facile far integrare bocchette e canali con l’arredo dell’abitazione perché questi elementi, sono reperibili di qualsiasi forma e colore che si addice all’arredamento di un ambiente.I canali sono acquistabili sia in acciaio che in alluminio e ferro ma attualmente, sono in forte uso quelli in poliuretano ed i primi sono diventati quasi obsoleti.Le forme che potete allocare sono sia circolari che a sezioni rettangolari.Il materiale in poliuretano espanso infine, favorisce altamente la gestione e la manutenzione e poi c’è la questione dell’alta maneggevolezza del poliuretano che è leggerissimo e rispetto alle lamiere metalliche, offre un minor inquinamento acustico e termico.In pratica, si odono minori rumori del previsto durante il passaggio dell’aria e la dispersione termica è davvero minima.In genere il pannello di poliuretano espanso è a forma di sanduwich e su entrambe i lati ci sono dei supporti di alluminio che lo rendono più robusto.
Per quanto riguarda la forma geometrica, si predilige quella circolare per una questione di estetica ma si utilizza anche la forma a sezione rettangolare e per quanto concerne le dimensione dei canali, tutto è regolato alla velocità dell’aria.In un appartamento medio di circa 100 mq, si possono utilizzare canali a sezione rettangolare con una velocità d’aria maggiore nel canale principale e che andrebbe a diminuire durante il trasporto dell’aria.
I bocchettoni o le griglie, debbono necessariamente essere collocate con l’indirizzo verso il basso per ottimizzare la fuoriuscita dell’aria.Le griglie dell’aria possono essere ubicate nei corridoi, nelle stanze o direttamente nelle porte degli ambienti dove si vuole far circolare l’aria.Non avete neanche idea di come si possano sporcare i canali dell’aria e se montarli per chi ha un minimo di dimestichezza non è difficilissimo, lo stesso non si può dire per la manutenzione.
Occorre a questo punto, chiamare ditte specifiche che adottano tecniche moderne che prevedono l’uso di sistemi avanzati come robot dotati di telecamera.Questo sofisticati marchingegni hanno il compito di sanificare l’aria e di pulire i canali con ugelli pulenti che passando direttamente nel canale, riescono a sanificarlo e ad aereosolizzare l’aria quando fuoriesce dai bocchettoni.L’azione spazzolante delle lame idonee, fa sì che l’aria fuoriesca sana ed ossigenata alla perfezione.In questo modo l’aria si igienizza e si prevengono innumerevoli malattie respiratorie consentendo inoltre, l’abbattimento dei cattivi odori.La Legge n. 24 del 02/07/2002 prevede che i canali dell’aria debbano essere periodicamente puliti perché bisogna garantire l’aria pulita negli ambienti confinati.
I fattori inquinanti dell’aria sono costituiti da particelle di sporco, da composti volatili organici, da ossido di carbonio, batteri e funghi presenti anche in elevate concentrazioni.Questi agenti inquinanti portano patologie come allergie, raffreddori o infezioni alle mucose.Secondo una recente inchiesta, una di queste patologie altamente pericolosa è la Legionella che potrebbe diffondersi nei canali dell’aria non disinfettati e propagarsi per l’intero ambiente.La prevenzione consiste appunto, nella perfetta manutenzione che può effettuare solo una ditta specializzata e se rinunciate alla pulizia delle canaline che trasportano aria, andrete sicuramente a scapito della vostra salute e di quella dei vostri familiari.
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