Bricolage

Il bricolage, comunemente chiamato anche “fai da te”, consiste nell' occuparsi di tanti vari lavori manuali senza vestire le vesti di un professionista. Il bricolage può, infatti, essere annoverato tra gli “hobby” che, quotidianamente o saltuariamente, una persona può svolgere per soddisfare una propria necessità, per rilassarsi o per occupare il proprio tempo libero. E' un metodo, quindi, per associare l' utile al dilettevole. Solitamente, il bricolage è quella serie di operazioni che una persona svolge in modo autonomo e solitario, quindi senza l' aiuto di nessuno, e volta al miglioramento dell' ambiente in cui vive, come il proprio giardino o la propria casa. Una tipica occupazione da “fai da te” consiste nel riparare mobili, prendersi cura del proprio giardino, creare piccoli mobili o effettuare piccole riparazioni.

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prosegui ... , le operazioni associate al “fai da te” sono quindici, e sono: craquelè, falegnameria, bigiotteria, giardinaggio, impiantistica, posa e manutenzione dell' impianto televisivo, elettrico, telefonico, di riscaldamento e refrigerazione, idraulico e sanitario, posa del parquet, posa di piastrelle, tinteggiatura, posa della tappezzeria, lavori di carpenteria.

Tra le varie operazioni che possono essere comprese nelle occupazioni proprie del “fai da te” ci sono anche la manutenzione del proprio mezzo di trasporto e l'installazione di vari impianti all' interno della propria casa.

Chi si occupa di “fai da te” non è mai un professionista del settore, ma è una persona che si diletta nel compiere vari lavori utili a se stesso e all' ambiente in cui vive. Chi vuole occuparsi di bricolage non deve munirsi solo degli attrezzi veri e propri e dei materiali che possono tornare utili, ma deve essere consapevole che dovrà possedere e impiegare una buona dose di pazienza e di costanza, affinchè i lavori, anche i più minuziosi e lunghi, possano giungere a buon termine.

Non tutte le persone sono adeguate a svolgere lavori manuali, ma tutti possono diventare degli uomini o delle donne “fai da te”, semplicemente munendosi di quelle doti a cui si è appena accettato e, in questo modo, accumulando esperienza, dote fondamentale per chi vuole migliorarsi nel tempo e, ovviamente, migliorare anche i propri lavori.

Di conseguenza, non bisogna mai spazientirsi se un primo lavoretto non riesce proprio come sperato: è l' esperienza a fare un professionista e, si sa, sbagliando si impara. Oltre che di pazienza e caparbietà, coloro che si accingono a compiene lavori di fai da te devono munirsi anche di prodotti concreti, ovvero gli attrezzi necessari per poter svolgere tutte queste attività nel migliore dei modi. Tra i vari attrezzi, alcuni sono fondamentali. Ecco i più importanti:

Rullo da pittura:

Il comune rullo da pittura è formato da un cilindro centrale, il quale sarà rivestito da materiale spugnoso, da setole o materiale analogo. La spugna, le setole o qualsiasi altro materiale disposto intorno a questo cilindro avrà la possibilità di ruotare attorno ad un' asse, al quale sarà, inoltre, collegato un manico per potere impugnare l' attrezzo in modo comodo e sicuro.

Ovviamente, esistono rulli da pittura di vario tipo sul mercato, a seconda del tipo di pittura che intendiamo effettuare e dalla tecniche che vogliamo adottare. I rulli a nido d' ape, ad esempio, i quali devono il loro nome alla loro finitura superficiale e permettono di effettuare decorazioni particolari sulle superfici a disposizioni, senza dover comprare vari decoratori i quali, spesso, sono anche molto costosi.

Inoltre, i vari rulli si differenziano tra loro anche per i modi in cui vengono utilizzati, o meglio, dalle fonti da cui attingono la pittura: alcuni, ovvero i tradizionali, necessitano di continue immersioni in bacinelle contenenti la pittura; altri, quelli automatici, utilizzano un sistema a stantuffo o di compressore per attingere pittura e, di conseguenza, non necessitano di essere continuamente intrisi di pittura.

E' preferibile utilizzare rulli piuttosto che pennelli in quanto sono non solo più maneggevoli, ma anche più veloci nel compiere il proprio lavoro. Inoltre, non è molto difficile utilizzarli, sopratutto per quanto riguarda i rulli automatici.

Un comune rullo può essere reperito all' interno di centri commerciali, negozi dedicati al fai da te e al bricolage, in colorifici e nei brico center, solitamente con prezzi non superiori al venti – venticinque euro.

Levigatrice per muri:

Non sempre le operazioni di pittura, rivestimenti e verniciature risultano effettuate in modo impeccabile. Ma è assolutamente impossibile che tali attività non lasciano i propri residui, spesso inestetici. A soccorrere chi ricorre al “fai da te”, è la levigatrice per muri, il cui scopo è proprio quelli di rimuovere i resti di collanti, rivestimenti, sbavature varie e di levigare intonaci, livellandoli. E' quindi un attrezzo indispensabile per chi si accinge ad eseguire lavori di restrutturazione o riparazione della propria abitazione o di spazi più o meno grandi. La levigatrice per muri non è facilmente maneggiabile e, di conseguenza, è bene essere molto accorti nella scelta.

Scalpello elettrico:

Lo scalpello elettrico è una specie di “saldatore in miniatura” capace di svolgere lavori come eliminare residui o strati di colla, sgrossare pezzi di legno o sverniciare. E', quindi, un compagno indispensabile per chiunque ha intenzione di compiere lavori di restauro della propria abitazione.

Dalla sua parte, lo scalpello elettrico ha una facilità di utilizzo e una maneggevolezza elevata, capace di rendere anche i più imbranati in grado di svolgere un buon lavoro.

I prezzi di normali scalpelli elettrici si aggirano tra i 100- 160 euro.

Levigatrice per il parquet:

Si tratta di una levigatrice a nastro idonea per i lavori di levigatura propri del Fai da Te. Essa è semplice da usare anche per i meno esperti e, grazie al sistema di aspirazione di cui è dotata, non produce polvere. Inoltre permettono all' operatore di agire in totale assenza di pericoli.

Durante il suo utilizzo, è necessario che si proceda in modo lento ma privo di soste. E' molto importante che la levigatrice per parquet sia efficiente, in quanto eventuali errori non potranno essere poi coperti dalle successive operazioni.

Molla sturalavandini:

La molla sturalavandini è un attrezzo che deve necessariamente essere presente all' interno del kit “fai da te” di chiunque voglia approcciarsi al bricolage. E' utile per rimuovere eventuali elementi ostruttivi da scarichi di docce, lavandini ecc. E' un attrezzo semplice da utilizzare e molto ecologico, formato da una molla a cui è stata aggiunta una manovella. E' la molla che si occupa di eliminare le varie ostruzioni, intervenendo direttamente.

Ormai, è ovvio che lo sturalandini tradizionale, di quelli manuali, sia ormai del tutto superato: la molla sturalavandini è molto più pratica e non compromette le “salute” delle tubazioni.

Seghetto alternativo:

Il seghetto alternativo è utile per tagliare materiali quali plastica, legno e alcuni metalli in vari modi, ossia dritto o curvo e largo o stretto. Ovviamente, le lame per tagliare la plastica saranno diverse da quelle utilizzate per tagliare la plastica o il metallo, come vari sono gli accessori che permettono di effettuare tagli diversi. Saranno le lame a determinare la riuscita del lavoro e le varie differenze di risultato.

Ovviamente, il risultato dipenderà poi dalle capacità di cui lo impiegherà e dall' efficienza della macchina a disposizione. Anche se l' utilizzo di questa macchina non richiede tanta potenza, è comunque necessario disporre di un' elevata dose di precisione.

Fresatrice per legno:

La fresatrice per legno è un attrezzo utilizzato nei lavori di finitura in quanto è in grado di effettuare scanalature sui listelli di legno.

Ogni fresatrice è composta da un piano di appoggio, da un carrello e da un albero portautensile, il quale, poi, conterrà anche una fresa.

Per capire al meglio come funziona una fresatrice è bene pensare ad un trapano: mentre quest' ultimo svolge il proprio lavoro “di punta”; la fresatrice los volge “di lato”.

Questa macchina è, quindi, utile per personalizzare le proprie creazioni, come ad esempio i mobili, eseguendo fori, intagli e scanalature varie. Il suo lavoro può essere controllato sia manualmente che computerizzato.

In commercio sono reperibili si fresatrici orizzontali che fresatrici orizzontali, le cui differenze risiedono nelle modalità di lavoro dei vari utensili che adoperano.

Il prezzo per le fresatrici varia a seconda delle esigenze del cliente e delle capacità della macchina: una comune fresatrice da banco costa dai cento ai cinquecento euro, una fresatrice da appoggio costa massimo 1500 euro e una fresatrice professionale parte da un minimo di ottomila euro fino a diecimila euro.

Piegatubi:

Chi si occupa di fai da te si trova spesso a dover fungere anche da idraulico. In questi casi, non può fare a meno del piegatubi, un attrezzo che permette di curvare i tubi in modo semplice e rapido, anche quando si tratta di tubi di grande diametro.

La curvatura dei tubi deve avvenire nel seguente modo: all' interno del tubo va inserita una molla che sostiene la struttura del tubo, il quale viene impugnato con entrambe le male e viene fatta leva nel punto di curvatura con il ginocchio. Successivamente, si toglie la molla inserita nel tubo.

Sul mercato sono disponibili tantissimi kit di molle per piegare i tubi, di diametro vario e in acciaio zincato.

Tra i vari tipi, il più diffuso e sicuramente il tradizionale piegatubi idraulico manuale, che si utilizza appoggiando il punto in cui vogliamo curvare il tubo al piegatubi e spingere poi verso gli appositi supporti posti oppostamente al tubo, finchè non si raggiunge l' angolatura desiderata.

Per quanto riguarda i prezzi, un piegatubi manuale con apposita valigetta con accessori e 7 matrici diverse, può essere acquistato a 150 euro, mentre il curvatubi idraulico arriva anche a 300 euro.

Altri attrezzi basilari del bricolage sono poi le forbici elettriche, il graffetto per falegnami, la pinza amperometrica, il tagliasiepi, la levigatrice orbitale e il tester digitale.


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