Coltivazione aglio
Molto spesso si sceglie di coltivare delle spezie o delle verdure con il metodo del fai da te, quindi all' interno della propria casa o nel proprio cortile, creandosi un piccolo orto o un piccolo frutteto da sistemare in giardino, sul proprio balcone o, quando si tratta di piante particolarmente piccole, anche sul proprio davanzale. In questo modo, infatti, è possibile dilettarsi nell' arte del giardinaggio ricavandone, allo stesso tempo, non pochi vantaggi: basti pensare al fatto, ogni giorno, è possibile reperire la verdura che si coltiva semplicemente andando sul proprio balcone o uscendo un attimo in cortile, quindi senza spostarsi da casa; inoltre, si sarebbe sempre sicuri della loro disponibilità o meno e, sopratutto, del metodo con cui sono state coltivate: infatti, non mancano le volte in cui si acquistano degli alimenti di insicura provenienza e che magari sono stati coltivati tramite l' uso di tecniche e di medicinali anche molto nocivi per la salute dell' uomo.
Tra i vari alimenti che è possibile coltivare nel proprio orto, c'è anche l' aglio, che non va dimenticato a causa della sua utilità, che sarà analizzata nel corso di questo paragrafo.
L' aglio è un elemento abbastanza presente nella zona mediterranea, ma spesso evitato a causa del suo odore o del sapore non proprio piacevole, anche se è un potenziale aiutante quando si devono creare sughi vari, a cui conferisce moltissimo sapore. C'è chi poi lo integra all' interno delle insalate o di zuppe, o nella cottura di altre verdure, sempre con l' intento di conferire sapore, scopo sempre raggiunto. Ma indipendentemente a quali sono i suoi usi in cucina, è bene sapere che ingerire l' aglio fa molto bene al proprio organismo per non poche ragioni. Esso, infatti, svolge una notevole azione depurativa, in quanto aiuta l' organismo ad eliminare le tossine. L' aglio è poi particolarmente indicato per combattere l' ipertensione, quindi la sua assunzione è particolarmente indicata per chi ha problemi di cuore o di fluidità del sangue, in quanto aiuta il sangue ad essere più fluido, abbassa la pressione ed è un ottimo alleato nella prevenzione dell' arteriosclerosi. Inoltre, è un valido amico nel combattere il colesterolo, che ha il potere di ridurre. Come se questo non bastasse, ingerire l' aglio fa molto bene anche a chi è spesso soggetto a raffreddori, influenze e altre patologie perchè possiede delle difese molto basse: l' aglio, infatti, stimola le difese dell' organismo e aiuta a prevenire le malattie respiratorie.
Infine, l' aglio riesce a svolgere anche una notevole azione di calmante sul sistema nervoso, a causa delle presenza di zolfo e fosforo e favorisce la riduzione dello stress e della depressione, stimolando la serotonina del cervello.
Tutte queste proprietà dell' aglio, però, vengono perse (anche del 90%) se esso viene cotto o fritto.
Per quanto riguarda la coltivazione dell' aglio, è bene in primis conoscere quando come vanno interrati gli spicchi per far crescere le piantine di aglio e quando e come va eseguita la raccolta.
Per interrare gli spicchi, è necessario ricorrere al periodo che coincide con la stagione invernale. Per quanto riguarda il “come” questi devono essere interrati, è bene sapere che essi devono essere messi con la punta verso l' alto , distanziati tra loro di circa dieci centimetri e ad una profondità di minimo sei centimetri. Questo, quindi, comporta la creazione di filari. Poi, se i filari saranno più di uno, questi devono essere distanziati tra loro di almeno quaranta centimetri.
Prima della raccolta, non sono previsti degli interventi, in quanto la coltivazione dell' aglio non richiede irrigazione né concimazione nel periodo prima della raccolta.
Per la raccolta dell' aglio, questa deve essere eseguita a fine lugio e inizio agosto.
- Il giardinaggio è un' attività che è piacevole è anche particolarmente utile, per se stessi e per l' ambiente. Tuttavia, è anche un' occupazione che richiede lavoro, pazienza, accortenza e abbastanza ...
- Occuparsi di giardinaggio vuol dire non solo godere del piacere di avere una bella pianta nella propria casa o nel proprio ufficio, ma anche prendersi la responsabilità di curarla, sapendo che ogni cu...
- Prima di eseguire qualsiasi operazione di giardinaggio, ma anche in qualsiasi altro campo, c'è sempre bisogno di qualche mezzo di cui è necessario munirsi per far si che la pratica sia volta nel migli...
- Tutte le piante, qualsiasi sia la specie o il genere cui appartengono, per essere al meglio della propria forma, hanno bisogno di determinate cure e attenzioni. Infatti, si tratta di esseri viventi ch...
Per quanto riguarda la coltivazione dell' aglio, questa non è particolarmente difficile perchè l' aglio è una pianta che si adatta abbastanza bene e velocemente al tipo di terreno che ha a disposizione. Per quanto riguarda il clima, l' agio può essere coltivato in qualsiasi zona climatica, anche se preferisce le zone temperate. Per quanto riguarda, invece, le innaffiaqture, queste possono essere eseguite durante il periodo estivo, ovvero quando le piogge sono per lo più assenti, e devono essere sospese quando la pianta comincia a seccarsi. L' aglio, teme i ristagni idrici, quindi è meglio evitare che sia sottoposto ad innaffiature fin troppo abbondanti. I bulbi devono poi essere estirpati dopo che la pianta è seccata, quindi quando comincia a piegarsi. Questi poi vanno puliti e conservati all' esterno, in un luogo arieggiato in modo che secchino completamente, ma riparato dalle intemperie.
La coltivazione dell' aglio non prevede che la concimazione avvenga in modo molto frequente, in quanto la pianta non ne ha tutta questa necessità. In genere, infatti, si preferisce effettuate l' operazione della concimazione prima che si inizi la coltura, quindi prima dell' interro dei semi. Inoltre, questa avviene con l' ausilio di concime organico, quindi con dello stallatico.
COMMENTI SULL' ARTICOLO