
Prima di cominciare le operazioni di stuccatura, è necessario procurarsi degli attrezzi specifici oltre al vasetto di stucco pronto. Ci serviremo quindi di scalpello, attrezzo metallico appuntito, dotato all'estremità di lama dritta che utilizzeremo per allargare fessure e crepe. Poi utilizzeremo due spatole semplici, con manico di legno e lamina metallica piatta e sottile. Ne troviamo in commercio di diverse grandezze da scegliere in base all'estensione delle lesioni da trattare. Le utilizzeremo per rimuovere il vecchio stucco e per applicare il nuovo, ma anche per ammorbidirlo e renderlo più lavorabile. Potrebbero esserci utili anche la spatola larga di forma rettangolare, conformata in modo da renderne più agevole l'uso su superfici orizzontali come ad esempio i soffitti e il frattone, adatto per superfici molto estese. Infine ci serviranno della carta abrasiva a grana sottile per rifinire il lavoro ed uniformare le superfici e della pittura dello stesso tipo e colore del supporto su cui si lavora.
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Occorre innanzitutto pulire accuratamente la superficie da trattare eliminando tutti i residui di intonaco o di polvere che potrebbero ridurre l'adesione dello stucco. Si procede quindi ad allargare leggermente le fessure con l'aiuto dello scalpello in modo da aumentare la superficie di adesione. A questo punto, bisogna ammorbidire lo stucco prelevandone una piccola quantità dal vasetto e lavorandolo con le due spatole, passandolo da una spatola all'altra fino a quando non si ottiene una consistenza malleabile. Iniziare a riempire le crepe spingendo a fondo con la spatola fino a spalmare bene il prodotto in superficie. Aspettare quindi i tempi di asciugatura, generalmente compresi nell'ordine di poche ore, e procedere con la carteggiatura. Quest'ultima deve essere effettuata esercitando una leggera pressione sulla superficie stuccata, in modo da renderla perfettamente uniforme e pronta per la tinteggiatura.
Lo stucco pronto all'uso, oltre ad essere di facile applicazione e lavorazione, quindi utilizzabile anche dai principianti, si può facilmente conservare tenendo conto però di alcuni accorgimenti importanti, in quanto la miscela teme le alte e le basse temperature e non deve essere mai esposta alla luce del sole. Bisogna prima di tutto controllare che non siano presenti all'interno del vasetto residui di materiale essiccato o corpi estranei, poi occorre chiudere perfettamente il vasetto e conservarlo in un luogo asciutto ad una temperatura che va dai 6 ai 35 gradi. Questa procedura ci consentirà di allungare al massimo la vita del prodotto. Anche gli attrezzi utilizzati dovranno essere puliti con acqua e lasciati asciugare prima di essere riposti in ordine: queste piccole accortezze vi consentiranno di non perdere tempo inutile nella loro ricerca e li conserverete in condizioni ottimali per l'impiego successivo.
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