Pannello fonoassorbente poliuretano liscio PU Plan 30 adesivo Prezzo: in offerta su Amazon a: 8,9€ |
Anche i bulloni sono delle viti ma il loro utilizzo è destinato ad altro uso. Hanno una testa esagonale e vengono bloccate da una dado posto alla parte opposta del pezzo da unire. Per rendere più resistente l'unione dei due pezzi di solito si interpone una rondella sotto al dado. E' un dischetto di metallo forato al centro. Anche in questo caso ne esistono di diversi tipi, ognuno con uno scopo ben preciso. Lo scopo della rondella è multiplo. Viene usata per aumentare l'attrito tra il dado ed il pezzo da bloccare oppure come distanziatore nel caso di bulloni o viti troppo lunghi. Ancora viene usata per ridurre la trasmissione di vibrazioni, per isolare il bullone o la vite dal pezzo da bloccare prevenendone la corrosione.
Tegola Canadese 4513200250 Tegotherm XPS Pannello Isolante, Giallo, Set di 8 Pezzi Prezzo: in offerta su Amazon a: 55,85€ |
Per fissare (ma anche per togliere) la vite si utilizza un attrezzo chiamato cacciavite. In alcuni casi si utilizza anche il trapano o l'avvitatore elettrico. Quest'ultimo rende il lavoro più agevole e veloce ma per stringere bene una vite è meglio ricorrere alla fine sempre al lavoro manuale. Il modello del cacciavite da utilizzare è subordinato al tipo di vite utilizzata. Le viti hanno, di solito, tre tipi di intaglio differente in testa: taglio dritto, taglio a croce e taglio combinato. Il primo,quello più comune, prevede l'utilizzo del normale cacciavite. Quello a croce necessita invece di un cacciavite con una punta apposita. Questa particolare forma lo rende adattabile anche all'utilizzo dell'avvitatore elettrico o di un trapano con regolazione elettronica. La vite con l'intaglio combinato invece può essere fissata con entrambi i cacciaviti ed anche con l'avvitatore elettrico.
I bulloni invece, pur essendo anch'essi delle viti, necessitano di strumenti diversi per il loro fissaggio. Anche in questo caso l'uso dello strumento adatto è subordinato alla forma della testa del bullone. Il bullone può avere una forma esagonale, normale ed incassata, Se è normale va stretto con la chiave inglese o con una chiave regolabile a rullino, invece se è incassato si utilizza la chiave a brugola. Questo tipo di chiave permette di lavorare anche in posti difficilmente accessibili. Quando si stringe un bullone è importante non andare oltre il limite di resistenza consentito, soprattutto quando si usa la chiave inglese. Questo accorgimento è utile sia nel caso in cui si debba, per qualsiasi motivo svitare il bullone ma anche per evitare di creare una spanatura, cioè la rottura della filettatura interna al bullone, che renderebbe impossibile il fissaggio.
COMMENTI SULL' ARTICOLO