Intonaco termoisolante

Cos'è l'intonaco termoisolante

Ora che l'edilizia deve costruire rispettando l'ambiente mantenendo al tempo stesso il benessere degli abitanti, si fa strada un nuovo tipo di intonaco, detto termoisolante, che riduce i costi di riscaldamento e protegge lo stabile dagli agenti esterni quali sbalzi di temperatura e umidità. Proprio per quest'ultimo motivo, questo intonaco può essere usato anche come sottofondo alleggerito nella posa dei pavimenti. Ce ne sono di diversi tipi, ognuno dei quali prevede una composizione interna differente per dare macroscopicamente le più disparate proprietà: abbiamo intonaci privi di cemento costituiti da calce idraulica, perlite e silice; oppure intonaci completamente biologici composti da calce idraulica, caolino, perlite, sughero e agenti antisalini. Ovviamente, sono utilizzabili anche all'interno, per tutte quelle condizioni in cui non è possibile agire all'esterno.

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I vantaggi dell'intonaco termoisolante

stesura intonaco termoisolante L'utilizzo dell'intonaco termoisolante per riqualificare un edificio già esistente o isolare edifici di nuova costruzione porta a innumerevoli benefici. Questo intonaco possiede tre caratteristiche principali: è inerte nei confronti del fuoco, resiste alla compressione e ha un'elevata traspirabilità. È un materiale che, esternamente, si presenta come un qualunque intonaco ma che, internamente, forma un film protettivo nei confronti degli agenti esterni. Essendo inoltre molto leggero, si presta a rivestimenti di edifici dalle forme irregolari. Nei confronti dell'umidità è un'ottima soluzione: aiuta infatti a stabilizzare il microclima interno della casa a circa 20°C con un'umidità residua del 50% e viene pertanto sfruttato per impedire la formazione di condensa tra gli interstizi. Altro vantaggio di questo tipo di intonaco è il risparmio energetico: isolando l'ambiente e migliorando l'equilibrio termico interno-esterno, è in grado infatti di accorciare i tempi di riscaldamento e quindi di diminuirne notevolmente i costi. Ne consegue quindi che, se la spesa iniziale per la messa in opera può sembrare elevata, in realtà viene ben presto recuperata dal risparmio che ne deriva.


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Posa in opera dell'intonaco: come procedere

stesura intonaco L'intonaco termoisolante può essere posato, a mano o attraverso una macchina (soprattutto se su larga scala), senza l'intervento di lavoratori specializzati. Prima di procedere è bene informarsi in quale fascia climatica si rientra in modo da applicare il giusto strato di intonaco per beneficiarne al massimo: 3 cm per edifici in zona D; 10 cm per pareti in zona E. Una volta che avrete procurato il materiale, inumidite con acqua la parete prima di applicare il prodotto; quando il velo d'acqua sarà scomparso potrete procedere con la preparazione dell'impasto: per ogni sacco di intonaco dovrete aggiungere circa 6/6,5 litri di acqua. Ottenuto un impasto omogeneo, applicatelo a più riprese, aspettando tra una mano e l'altra che la prima abbia iniziato la presa (circa 12/24 ore). Se temete che, una volta concluso il lavoro, il vostro intonaco possa crepare, potete utilizzare delle reti di supporto. Quando l'intonaco è ancora bagnato, procedete alla staggiatura per ottenere una superficie uniforme e liscia; lasciate poi maturare l'intonaco calcolando in base allo spessore almeno 2 gg/cm. Ultimo passo è la rasatura, da effettuare almeno in due mani; dopo circa una settimana l'intonaco sarà pronto per la vernice.


Intonaco termoisolante: Listino prezzi

esempio di intonaco I prezzi non sono economici ma rimangono comunque abbordabili per tutte le tasche: oscillano infatti tra i 10 e i 35 euro a sacco. Dipende tutto da quali proprietà volete che il vostro intonaco abbia e da quanta superficie dovete ricoprire. Se in più volete armare il vostro muro con le reti di supporto, queste vi verranno a costare sui 30 euro ogni circa 50 metri. Anche i prezzi delle macchine intonacatrici sono tra i più disparati: troviamo infatti macchine per il fai da te a 15 euro ma anche macchine via via più professionali con prezzi che aumentano progressivamente sfiorando addirittura i 6000 euro.



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