L’ installazione di una parabola non è un’ operazione facilissima, ma nemmeno particolarmente difficile per chi si occupa di fai da te.
Per quanto concerne gli attrezzi, quelli necessari risultano essere: la pinza, la tronchese, le forbici da elettricista, il martello, la livella a bolla d’ aria, il cacciavite, la chiave inglese, il trapano, la punta da 10 millimetri abbastanza lunga per praticare un eventuale foro nel muro. Si tratta di attrezzi abbastanza comuni, che è possibile trovare in qualsiasi cassetta per il fai da te, e che comunque ferramenta o punti vendita per i prodotti di bricolage dovrebbero offrire. Per quanto riguarda il materiale necessario, c’è bisogno di : un kit per parabola comprensivo di minueteria a staffe per il montaggio; un palo con relative staffe e bulloni; un cavo coassiale; delle fascette; del nastro isolante e delle biette. Tutto questo è possibile comprarlo presso un negozio di materiale elettrico , fatta eccezione del palo e delle relative staffe di fissaggio, che invece vanno acquistati in una ferramenta.Il primo passo da fare è quello che riguarda l’ ancoraggio del palo alla ringhiera del terrazzo. In questo senso, bisogna posizionare il palo in un punto in cui si sa che non ci saranno ostacoli alla ricezione del segnale, cioè eventuali alberi, costruzioni ecc ecc. Una volta assicuratisi che questi ostacoli non sia presenti, il palo va inserito tra lo stesso e il satellite. Ancorandolo alla ringhiera con staffe e bulloni. Se la ringhiera è fatta di elementi verticali paralleli fra loro , il palo risulterà perfettamente a piombo, pertanto non ci sarà bisogno di intervenire con la livella, altrimenti utilizzare la livella sarà indispensabile.
Per quanto riguarda il montaggio della parabole e del convertitore, questo è il passo due. Innanzitutto, bisogna puntare la parabola verso una direzione provvisoria, da perfezionare a seconda del decoder e della televisione, una volta completati tutti i collegamenti. Per quanto riguarda la direzione, nel nostro paese la parabola deve essere orientata in direzione sud, pertanto è meglio munirsi di una bussola, mentre per quanto riugarda l’ inclinazione della parabola, questa nel nostro Paese oscilla intorno ai quaranta gradi, grado in più grado in meno. A questo punto bisogna passare a fissare la parabola al palo e il convertitore ad un braccio della parabola, utilizzando le staffe e i bulloni presenti nel kit. Per il montaggio del convertitore si prevede un alloggio obbligato che esclude la possibilità di commettere errori. ALl’ estremità del cavo andrà posto il collettore da avvitare al convertitore. A questo punto, utilizzando delle forbici, bisogna rimuovere la guaina esterna del cavo per circa 2- 2, 5 cm e tirare sopra la calza metallica, prendendola tra il pollice e l’ indice. Attorno al cavo bisogna avvolgere quest’ ultima . Con le forbici, bisogna rimuovere per n centimetro circa di lunghezza la seconda guaina, in modo da mettere a nudo il conduttore principale,. A questo punto il collettore va avvitato facendo attenzione a che nessun filamento della calza finisca per essere in contatto con il conduttore principale. IL collettore va collegato al convertitore, avvitandolo nell’ alloggio previsto. l’ altra estremità del cavo deve raggiungere invece il decoder, attraverso delle canaline, oppure lasciandolo scendere lungo la parete dello stabile, al quale però dovrà comunque essere fissato. E’ anche possibile farlo passare attraverso il cassonetto di un infisso, praticare un foro in un angolo del telaio di un balcone e farlo passare all’ interno o ancora farlo passare all’ interno di un foro praticato in un muro. In questo caso, la punto appropriata, di circa 10- 12 mm di diametro, servirà per eseguire il foro ad almeno 15 cm dal pavimento. Raggiunto il decoder, con l’ estremità del cavo bisogna applicare a quest’ ultima il collettore come operato con l’ altra estremità. Sistemato il collettore bisogna collegarlo al decoder. A questo punto va ottimizzato il puntamento della parabola, ossia la qualità della ricezione.
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