Perché c’è anche da notare che l’attenzione degli scienziati, facendo degli scienziati un’unica grossa categoria senza distinzioni solo per comodità, non è mai calata nel corso degli anni in merito allo studio e al vaglio critico riguardo a tutte le possibili strategie utili a difendersi dalle zanzare. Ma, come è nostra buona abitudine consolidata ormai da lungo tempo, procediamo con ordine e iniziamo a comprendere alcuni degli elementi fondamentali che potranno esserci più di sostegno nell’ambito della nostra disanima in tema di strategie possibili per difendersi dalle zanzare, una analisi la nostra per altro anche abbastanza sintetica per le sempre tassative esigenze di spazio ma che speriamo rimanga sempre e comunque sufficientemente chiara ed esauriente per tutti coloro che ci leggono.
In primo luogo c’è da sottolineare che l’ipotetico bacino di utenza interessato a comprendere quali possono essere le migliori strategie per difendersi dalle zanzare è davvero molto ampio data la diffusione delle zanzare durante i mesi più caldi dell’anno all’interno del nostro Paese. Di solito quando si parla di strategie possibili su come difendersi dalle zanzare si ha di fronte una duplice scelta: da un lato si può fare riferimento ai metodi naturali, vale a dire ai più classici tra i cosiddetti rimedi della nonna che, con la forza dell’esperienza e della tradizione, riescono a risolvere abbastanza bene il problema di come difendersi dalle zanzare. E, dall’altro lato, c’è da sottolineare come l’altra scuola di pensiero è quella che non indugia minimamente a optare per i rimedi chimici, vale a dire per tutti quei prodotti industriali che raggiungono il loro scopo con una comunque discreta attenzione all’inquinamento dell’ambiente che ci circonda.
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