Concimazione del prato
Il manto erboso del prato, verde, regolare, raffinato, è il risultato di una serie di cure legate alle tecniche di irrigazione, rasatura e concimazione. Tra le diverse operazioni di manutenzione, quella della concimazione risulta essere una delle più complesse e costose. Il terreno tende infatti ad impoverirsi, a diventare sterile, improduttivo, causando l’arresto della crescita dell’erba, e l’insorgere di differenti patologie relative al prato stesso. Il prato a differenza delle piante, necessita di cure più frequenti e costanti, che si legano strettamente tra loro, in un ciclo perfetto: la rasatura va effettuata ogni dieci o quindici giorni circa, e a questa deve necessariamente seguire la concimazione del prato. Gli interventi di concimazione dipendono dal ciclo vegetativo del prato, dalla velocità della crescita, dalla tipologia di ambiente e dalle temperature climatiche. Il prato può essere concimato in periodi differenti, effettuando una differenziazione per la tipologia di concimazione, che varia a seconda del tipo di periodo in cui viene eseguita l’operazione. Durante il periodo primaverile, il prato si trova in un ciclo produttivo: l’erba cresce e spuntano diverse piante e foglie; in questa delicatissima fase, il prato necessita di elementi nutritivi, che stimolino ulteriormente la vegetazione. Particolarmente indicato è il concime a rilascio graduale, quindi in granuli, che viene sparso copiosamente sul terreno per poi essere assorbito per gradi. Durante il periodo estivo, il prato dovrà essere tutelato dall’afa e dalla calura eccessiva; per conservare la bellezza del prato e la sua colorazione, dovrà essere effettuata una concimazione liquida a base di potassio, un elemento nutritivo, che tenderà ad aiutare le radici a rafforzarsi. Durante l’inverno dovrà essere utilizzato un concime a base di potassio, zinco e fosforo per far si che il terreno riprenda vigore e sopporti le gelate invernali. Oltre agli elementi sopra citati, un buon concime deve contenere anche altri elementi nutritivi come il ferro, il manganese, il calcio, ed elementi che favoriscono la protezione dall’attacco fungicida e che allo stesso tempo stimolano la ricrescita del prato, rendendolo rigoglioso e lussureggiante. La concimazione del prato va effettuata eseguendo prima un’operazione di arieggia tura che può essere eseguita con degli specifici strumenti, come rastrelli a motore; solo dopo quest’operazione potrà essere eseguita la concimazione spargendo il concime in maniera uniforme.
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