Il miglior fertilizzante per il terreno è il concime stallatico. Come la tradizione antica ci ricorda, il letame è ricco di elementi nutrivi, è un alimento naturale per la terra e consente di nutrire il nostro futuro orto senza modificare la struttura biologica del terreno. Quando si concima un terreno con sostanze organiche infatti, il terreno viene alleggerito e, grazie ad una migliore capacità di trattenere le acque, i microorganismi presenti già a 40 cm sotto la superficie si nutrono in abbondanza e ci consentono una migliore coltivazione. Uno dei concimi organici migliori per la concimazione dell'orto è il letame bovino, stagionato di almeno un anno, ha una composizione biologica ideale per sfruttare al meglio il terreno, a livello biologico infatti, non contiene molto azoto e quindi non brucia le piante. Oltre al letame bovino si può utilizzare il letame di cavallo, ma se non c'è la possibilità di reperire il letame presso un'azienda agricola, magari amici o vicini, in commercio si può facilmente reperire il letame pallettato. Si tratta di letame bovino che viene essiccato e trasformato in pallet venduti a cubetti anche nei supermercati. Per l'orto sono sufficienti già 2 Kg ogni metro lineare.
Insetticida Nexa Formiche Granuli 800 gr KB Prezzo: in offerta su Amazon a: 19,15€ |
Tra i prodotti innovativi per la concimazione dell'orto, si possono reperire sul mercato diverse composizioni di concimi granulari, adatti anche per le piante da frutta. Questi prodotti contengono elementi nutritivi come l'azoto, il magnesio, il fosforo e il potassio, in soluzioni solubili. Distribuendo il concime in maniera uniforme, gli elementi nutritivi si sciolgono facilmente con l'umidità dell'aria, oppure si può seguire con una leggera innaffiatura dopo la concimazione. Esistono sul mercato concimi granulari che si possono distribuire anche a solco. In questo caso, l'area da concimare può essere scavata anche a mano ad una profondità non superiore ai 30 cm. Questo tipo di concime è utilizzato per chi ha un piccolo orto in vaso e sopratutto nelle ampie coltivazioni di orto, o nelle serre, dove la formula granulare si presta ad una migliore copertura, sopratutto su ampi terreni e quando si deve nutrire un terreno che non è stato curato negli ultimi anni. Il periodo adatto per questo tipo di concimazione è l'autunno inoltrato o le prime settimane dell'inverno.
Per chi vuole iniziare a creare il proprio orto, la concimazione rappresenta il primo intervento importante nel terreno, un'operazione che viene definita intervento d'impianto, una concimazione d'insieme. Occorre oltre al concime, qualche utensile da giardino, per piccoli appezzamenti non servono strumenti meccanici, ma sono sufficienti una buona vanga e un rastrello. La prima operazione da compiere è la frantumazione del terreno, si creano delle buche, ad una distanza di circa 40 cm l'una dall'altra, oppure si divide il terreno in zolle, dipende da quanto spazio abbiamo a disposizione. Immaginando di suddividere il nostro orto in diverse zone, si procede a riempire le buche di concime, nel caso di letame si può coprire abbondantemente il terreno con il rastrello. Questa procedura è consigliata dopo ogni ciclo di produzione, ad esempio in autunno, ed è molto utile al terreno che riesce cosi ad assimilare tutti i nutrienti durante il periodo di riposo vegetativo. L'intervento d'impianto è inoltre un'ottima cura contro le radici delle piante che risultano ancora presenti. Dopo la concimazione il terreno riposa in attesa delle piante che saranno poi interrate durante il periodo della semina. Se la concimazione è stata sufficiente non si dovrà integrare il nutrimento, sia esso organico o chimico, durante l'irrigazione. Se durante la coltivazione nel nostro orto non c'è una crescita ottimale si può eseguire una concimazione di arricchimento. Questa concimazione, può avvenire quando il terreno è già in produzione, il consiglio è quello di eseguirla subito dopo la semina, in primavera ad esempio. Durante la concimazione di arricchimento si distribuisce in genere azoto, ad esempio se stiamo coltivando dei legumi, distribuendo il concime nelle zone dove serve e irrigando l'intera coltivazione. Per questo tipo di concimazione esistono soluzioni solubili specifiche che si possono aggiungere al terreno insieme all'acqua.
COMMENTI SULL' ARTICOLO