
![]() | Deuba Pannelli da tetto 12 pezzi lastra tetto 129cm x 45cm = 7 m² verde - grigio lastra profilo capanno officina verde Prezzo: in offerta su Amazon a: 66,95€ |
Esteticamente, questo tipo di tegola crea un famoso effetto ad ombra che le contraddistingue.
La tegola portoghese Pica si caratterizza per essere realizzata in laterizio e per avere una configurazione particolare che garantisce ottimi risultati. Questa soluzione viene chiamata anche coppo por...
Quando ci si occupa di fai da te nel campo edile in genere è necessario , in genere, occuparsi anche delle coperture. Affinchè questo accada bisogna conoscere le tegole, ovvero gli elementi singoli co...
Attraverso il fai da te è possibile occuparsi di molte operazioni che riguardano la propria casa, sia per quanto riguarda la sua costruzione, che per quanto riguarda la sua ristrutturazione e la sua m...
Le tegole bituminose sono così chiamate dal “Bitume”, ovvero la sostanza di cui sono maggiormente costituite. Ma cos’è il bitume, e perché viene utilizzato per la fabbricazione di tegole adatte al riv... ![]() | 2,32 MQ TEGOLA TEGOLE CANADESI TONDE ARDESIA BITUMINOSE GAZEBO TETTI TETTO COPERTURA PREMIUM ISOLAMENTO MARRA EDILE GROUP MARRAEDILE MARRAGROUP Prezzo: in offerta su Amazon a: 38€ |
A seconda della misura e della percentuale di sovrapposizione, in genere si ha bisogno di almeno 14- 15 pezzi circa per ogni mq, pezzo in più pezzo in meno. Ovviamente la quantità che vi servirà non è decisa in modo standard, ma dipende molto da come effettuate la posa in opera e dal tipo di superficie che dovete andare a rivestire. Comunque sia, vi consigliamo di calcolare la grandezza della superficie da rivestire e dividerla per l’ aria di ogni singola tegola: il risultato che verrà fuori, eventualmente arrotondato per eccesso, sarà il numero di elementi da acquistare.
Per la posa in opera, la pendenza minima delle copertura in questione deve essere almeno del 35-40 %. Bisogna inoltre sapere che questi elementi possono essere posati su una struttura di listelli, di essenza tipo pino nordico, opportunamente distanziati in funzione del passo delle stesse.
Oltre che sui listelli, la posa può avvenire su cordoli di malta bastarda, su pannelli traspiranti, su strutture metalliche o in plastica. I cordoli vanno distanziati di 4 centimetri ogni due o tre metri. La posa può essere eseguita quando i cordoli risultano perfettamente asciutti. La posa si inizia dal lato destro, ossia guardando la pendenza salire da destra verso sinistra se gli elementi presentano la parte conica sulla destra, o viceversa. , o viceversa. Questi tipi di tegola si posano due o tre fila per volta, partendo dalla grondaia e proseguendo verso l’ alto fino alla linea di colmo, linea di intersezione delle due falde. Si portano avanti circa tre file per volta, non di più, partendo dalla più esterna alla più interna e posando rispettivamente 3- 2 e 1 tegola. Ogni 200- 250 elementi bisogna posare una tegola di areazione. La prima fila, inoltre, deve sovrastare la grondaia di 5- 6 cm ossia di 1/3 di diametro della stessa. Questo, infatti, serve per evitare ritorni di acqua o straripamenti. Le tegole vanno fissate con chiodi di carpenteria, mentre i colmi vengono raccordati all’ ultima fila con malta bastarda specifica per esterno.
Come molti proprietari di case sanno, il tetto è una delle zone della casa che merita più attenzione e al quale dobbiamo dedicare un'accurata manutenzione. Per evitare sorprese tipo infiltrazioni e perdite d'acqua è bene di tanto in tanto dare una controllata al tetto per verificare che sia tutto a posto e che non ci siano elementi rotti o fuori posto. Prima di spiegare quali interventi sarà opportuno fare con una certa frequenza dobbiamo però prendere in considerazione un aspetto molto importante relativo a quando si interviene sul tetto ovvero la sicurezza. La sistemazione del tetto rientra nella categoria dei lavori in quota e come tale deve quindi rispettare tutte le norme previste per questi lavori o quanto mento si deve cercare di realizzare i lavori di manutenzione in totale sicurezza. Quando si cammina sul tetto poi, si deve procedere con estrema cautela cercando di mettere i piedi nelle zone più sicure e più robuste perchè sotto il nostro peso, degli elementi già indeboliti, potrebbero rompersi e scheggiarsi.
Fatte le dovute raccomandazioni, vediamo quali sono gli interventi che vanno fatti più frequentemente per mantenere il tetto in uno stato di buona salute.
Attraverso il fai da te è possibile occuparsi di molte operazioni che riguardano la propria casa, sia per quanto riguard
COMMENTI SULL' ARTICOLO