Coperture tetti
Le coperture, più comunemente chiamate “tetti”, sono degli elementi utilizzati in edilizia per riparare le pareti superiori delle strutture dagli agenti atmosferici, quindi per preservare non solo l’ esterno, ma anche l’ interno dell’ edificio stesso dall’ insorgenza di elementi che potrebbero danneggiare la struttura e, quindi, rendere poco confortevole l’ alloggio per chi vi trascorre del tempo. Alcuni tra questi inconveniente, ad esempio, potrebbero essere l’ umidità, che a causa dell’ accumulo di acqua sulle pareti superiori della casa, potrebbe infestare le pareti, rendendo la casa umida e quindi anche pericolosa per la salute di chi vi vie. Inoltre, le coperture permettono anche di riparare acusticamente e termicamente l’ interno dell’ abitazione dall’ esterno, in modo che i rumori provenienti dall’ esterno non siano assordanti per chi è all’ interno e i rumori provenienti dall’ interno non si propaghino anche all’ esterno, e che l’ intero sia riparato da ghiaccio, neve e vento. Di conseguenza, i tetti sono molto importanti per le abitazioni, poiché, così come le fondamenta fanno si che la struttura sia ben ancorata al suolo e che quindi non sia instabile, le coperture hanno invece il ruolo di proteggerla dagli agenti atmosferici e di isolarla acusticamente e termicamente. L’ impermeabilizzazione delle coperture può essere attuata facilmente e risulta molto utile.
Requisiti delle coperture:
Oltre all’ impermeabilizzazione, ogni copertura deve avere determinati requisiti affinchè svolga bene la sua funzione e affinchè protegga la struttura sulla quale è posta. Essa deve assicurare, infatti, che la struttura sia ben protetta dagli agenti atmosferici, e che chi è all’ interno non sia disturbato eccessivamente dai rumori esterni, e che all’ interno il freddo o il caldo sia minore rispetto all’ esterno. Inoltre, le coperture, per essere davvero efficienti, devono avere dei requisiti che favoriscano e garantiscano la salute e l’ incolumità di chi vive in una determinata struttura. I tetti, quindi, devono possedere la capacità di tenere lontana l’ acqua dai soffitti delle abitazioni, di sopportare i carichi provenienti da neve, ghiaccio, vento ecc e devono isolare acusticamente la casa.
I requisiti di una copertura che interessano chi vive al suo interno sono i seguenti: la tenuta all’ acqua, la trasmittenza termica, la resistenza al fuoco, la circolazione dell’ aria.
Per quanto riguarda la tenuta dell’ acqua , questa è indispensabile in una buona copertura. QUest’ ultima deve essere quindi impermeabile all’ acqua e resistente a quei carichi che l’ acqua piovana o la neve possono determinare sostando sui tetti, in particolare se non hanno forma spiovente. Se non è impermeabile, inoltre, l’ acqua potrebbe penetrare al suo interno e, giungendo alle parete, causare non pochi danni, come la formazione di marciumi, muffe o di batteri.
Per quanto riguarda la capacità di isolare termicamente un’ abitazione, la copertura deve svolgere questo compito nel migliore dei modi. L’ isolamento termico, infatti, è necessario sia in inverno che in estate. Durante le stagioni fredde esso infatti è necessario per far si che all’ interno non vi sia lo stesso freddo dell’ esterno, e che quindi anche il riscaldamento sia meno arduo e costoso, mentre durante le stagioni calde esso è indispensabile in quanto all’ interno il caldo non deve essere esagerato come lo è all’ esterno. A questo scopo vi sono moltissimi materiali reperibili in commercio, di cui si parlerà in altri articoli.
Per quanto riguarda la resistenza al fuoco , già le norme prevedono che le coperture debbano essere realizzate, così come le pareti, con materiali resistenti al fuoco quindi difficilmente incendiabili. In tale modo, qualche fiamma o un piccolo incendio evita di propagarsi in tutta la casa e nei fabbricati circostanti.
Infine, circa la circolazione dell’ aria, bisogna che le coperture assicurino che il calore ottenuto dall’ irraggiamento estivo sia smaltito idoneamente e che i materiali con cui è stata costruita la copertura si mantengano integri grazie al mantenimento di una temperatura e di un’ umidità costante.
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Per la realizzazione dei tetti e la loro manutenzione, vi sono specifici procedimenti, che, anche se non sono particolarmente difficili, sono comunque pericolosi per chi cerca di compierle,data l’ alta quota. Per questo, è meglio affidarsi a ditte specializzate, che sono munite degli attrezzi giusti per tutelare la propria sicurezza.
Per quanto riguarda il procedimento vero e proprio, esso per lo più dipende dalla tipologia di tetto.
Quando il tetto deve essere composto con delle tegole, dapprima si posizionano dei pannelli isolanti sulle travi, e, subito dopo, vengono posizionate le tegole. Quando invece la copertura è già esistente, i pannelli vengono posizionati sotto le travi.
Alla fine della copertura, inoltre, bisogna che ci siano dei canali di gronda e degli scarichi pluviali .
L’ impermeabilizzazione dei tetti è particolarmente necessaria quando il sottotetto viene effettivamente utilizzato con continuità, come se fosse un vero e proprio ambiente della casa, cosa spesso molto comune nelle case moderne. Per evitare che questi ambienti siano troppo umidi, è quindi necessario impermeabilizzare i tetti.
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