Tegole bituminose

Con “bitume” si intende una miscela di idroarburi naturali o residuati, derivati dalla distillazione o raffinazione del greggio. I bitumi possono infatti essere sia naturali che artificiali. Quelli naturali sono molto diffusi sulla crosta terrestre costituiscono il materiale impregnante di molte rocce sedimentarie, oppure si possono trovare sotto forma di vene o sacche nel settosuolo o come affioramenti in superficie, che possono essere di dimensione ed estensione variabile (da veri e propri laghi a pozzanghere), alimentati però da vene sotterranee.

I bitumi artificiali sono comunque degli ottimi bitumi, che si possono sostituire a quelli naturali tranquillamente, a causa di una minore percentuale di asfalteni.

Per quanto riguarda le sue caratteristiche, il bitume è riconoscibile perché è una sostanza semisolida viscoelastica e termoplastica, di colore scuro tendente al nero. Il bitume è impermeabile all’ acqua, parzialmente solubili in molti solventi organici apolari , come ilbenzene o il tetracloruro di carbonio. SI dice che non sia possibile ottenere, in natura, due bitumi identici, dato che le loro caratteristiche derivano dal tipo di petrolio da cui derivano, dal processo di lavorazione cui sono stati soggetti e dalle seguenti modifiche che ha subito a casa dell’ uso che ne è stato fatto.

Proprio perché è un prodotto impermeabile ed isolante, il bitume viene utilizzato per le pavimentazioni stradali, per i manti impermeabili, per gli isolamenti elettrici e anche per la realizzazione di tegole.