Una parete che si intende rivestire con carta da parati, va accuratamente lisciata per liberala da eventuali protuberanze. Può anche essere utile, prima di applicare la carta, trattare i muri con un fissativo che serve a compattare la superficie, sigillare i piccoli fori per evitare che la colla venga assorbita. Bisogna utilizzare l’adesivo adatto al tipo di parati che si intende attaccare. Per tutte le carte da parati standard, si usa un adesivo a base di cellulosa che è reperibile in diversi tipi normali e ad alta tenuta (questi ultimi vanno usati per carta più spessa). A questo punto bisogna tagliare i fogli misurando l’altezza necessaria, aggiungendo dai cinque agli otto centimetri per evitare mancanze. Dopo l’incollaggio, una riga metallica aiuta a definire il margine basso della parete. Partendo da un lato, stendete il primo foglio e se ci sono motivi decorativi accostate man mano gli altri avendo cura di far coincidere le figure.
L’applicazione alla parete non presenta particolari difficoltà: l’unica regola è che i fogli siano posati perfettamente verticali . Per ottenere questo risultato, tracciate aiutandovi con un filo a piombo, una linea (verticale) lungo la quale applicare il bordo del primo foglio. Le prime volte è consigliabile farsi aiutare da qualcuno che lo sorregga, mentre lo si applica con precisione per evitare di partire male. Una volta steso sulla parete, con la spazzola lato legno, fate una piega secca tra la parete e la soffitta, mentre per incollarla e farla aderire sulla parete liscia utilizzate la parte della setola. Ogni singolo foglio di carta da parati va cosparso di colla sulla parte bianca e piegata a metà congiungendo la parte inferiore con quella superiore; in questo modo se la parete è alta cinque metri il foglio viene ridotto giusto la metà per cui, diventa agevole attaccarlo al muro scollandolo leggermente fino a stenderlo del tutto.
A differenza della classica carta da parati, esiste un tipo molto pratico in quanto è già dotato di uno speciale adesivo nella parte che va a contatto con la parete, che si attiva bagnandolo con l’acqua. Dopo aver tagliato i fogli, arrotolateli (non stetti) creando dei rotoli che hanno la parte a vista all’interno. Immergete i rotoli in una vaschetta piena di acqua tiepida e lasciateli per il tempo indicato sulla confezione. Adesso prendete il primo foglio bagnato per i due angoli superiori e sollevatelo fino al soffitto, applicandolo alla parete con una spugna per eliminare l’acqua in eccedenza e le bolle d’aria. Fate pressione accuratamente passando con la spugna asciutta e con un rullo sui bordi, poi tagliate l’eccedenza. Quindi procedete come con la normale carta da a parati facendo attenzione a non danneggiarla in quanto essendo impregnata d’acqua potrebbe lacerarsi. A lavoro ultimato nel caso fossero presenti piccole bollature potete rimediare utilizzando una normale siringa riempita con adesivo leggermente diluito con cui, perforate la bolla iniettando contemporaneamente il liquido per far ricompattare la carta alla parete.
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