La potatura per la camelia va effettuata con molta cautela, dal momento che si tratta di un’ operazione particolarmente delicata, ma molto utile per aumentare la fioritura della pianta: le specie che fioriscono verso ottobre si potano a dicembre e tale potatura deve avere come obiettivo quello di eliminare soprattutto i rami secchi, quelli danneggiati dal tempo o dagli insetti, quelli affetti da patologie fungine o di altra natura, o quelli che prendono una direzione o una conformazione sbagliata. E’ anche possibile, quando lo si ritiene necessario, effettuare una potatura il cui interno è proprio quello di dare all’ arbusto la forma desiderata. In questo caso, vanno quindi recisi i rami che hanno conformazioni particolari o che sono deformati, e quelli che non hanno una direzione piacevole alla vista. Le piante che fioriscono a dicembre a marzo vanno potate invece a marzo prima che si formino i germogli. In entrmabi casi, comunque, è molto importante ricordarsi di sterilizzare i prodotti che si utilizzano magari passandoli su di una fiamma, in modo da evitare possibili infezioni alla pianta, di effettuare dei tagli netti ed obliqui per evitarle invece dei traumi, e di stendere del cicatrizzante sulle ferite per permettere una veloce rimarginazione e per evitare che degli insetti vi si insedino.
Ricordiamo sempre di effettuare la potatura soltanto quando la pianta ne ha veramente bisogno, ovvero quando la potatura serve per evitare che qualche elemento dannoso o inutile causi problemi alla pianta, dato che si tratta di operazioni di un certo impatto per la pianta, e sicuramente molto invasive, che non vanno prese con leggerezza. Bosch ISIO 3 Tosaerba a Batteriacon Manico Telescopico Prezzo: in offerta su Amazon a: 102,47€ |
COMMENTI SULL' ARTICOLO