La leptinotarsa decemlineata, chiamata comunemente dorifora della patata, è un insetto fitofago appartenente all' ordine dei coleotteri. Essi nascono, dopo uno sviluppo embrionale durato dai quattro ai quindici giorni, come larve che raggiungono la maturità, dopo tre mute. Successivamente, si impupano per una o due settimane massimo, dopo di che diventano adulti.
L' uovo di dorifera ha una forma ovoidale e una lunghezza di circa 1.6 mm. Il suo guscio presenta un colorito aranciato o giallognolo. Esso viene deposto sulla pagina inferiore delle foglie di una determinata pianta, a gruppi di venti o quaranta uova. Quando si trova in condizione di larva, la dorifora ha una lunghezza di 11-12 mm e anch' essa presenta un colore giallo-arancione, mentre la testa e le piccole zampe sono molto più scure, generalmente nere. Anche lungo il corpo presenta delle placche nere, specie sull' addome. Raggiunta la fase di pupa, essa ha le sembianze di una larva, tuttavia è perennemente immobile. Da adulto, invece, la dorifora arriva ad avere una lunghezza di circa 10 o 12 mm. E' di colore giallognolo, mentre sul pronoto e sulle zampe ha delle macchie nere e irregolari . Naturen purin di ortiche Contro Afidi Acari peronospora Concentrato 1L, Verde, 8, 5 x 23 cm Prezzo: in offerta su Amazon a: 16,71€ |
La leptinotarsa decemlineata, chiamata comunemente dorifora della patata, è un insetto fitofago appartenente all' ordine dei coleotteri. Essi nascono, dopo uno sviluppo embrionale durato dai quattro ai quindici giorni, come larve che raggiungono la maturità, dopo tre mute. Successivamente, si impupano per una o due settimane massimo, dopo di che diventano adulti.
L' uovo di dorifera ha una forma ovoidale e una lunghezza di circa 1.6 mm. Il suo guscio presenta un colorito aranciato o giallognolo. Esso viene deposto sulla pagina inferiore delle foglie di una determinata pianta, a gruppi di venti o quaranta uova. Quando si trova in condizione di larva, la dorifora ha una lunghezza di 11-12 mm e anch' essa presenta un colore giallo-arancione, mentre la testa e le piccole zampe sono molto più scure, generalmente nere. Anche lungo il corpo presenta delle placche nere, specie sull' addome. Raggiunta la fase di pupa, essa ha le sembianze di una larva, tuttavia è perennemente immobile. Da adulto, invece, la dorifora arriva ad avere una lunghezza di circa 10 o 12 mm. E' di colore giallognolo, mentre sul pronoto e sulle zampe ha delle macchie nere e irregolari .La prima fase di lotta alla dorifora avviene attraverso il riconoscimento: è bene saperla distinguere dagli altri insetti parassiti in tutte le fasi della sua vita, sia come uovo, sia come larva, sia come pupa, sia come adulto. Infatti, tutte le precauzioni necessarie da prendere per combatterla possono essere prese solo a patto che si sappia qual' è il problema e, se questo si sbaglia, ovviamente si sbaglierà anche la cura. Per riconoscere la dorifora, oltre alle notizie fisiche che sono state descritte nel precedente paragrafo circa tutte le fasi di vita della dorifora, bisogna conoscere l' attività e il modo di vivere di questo piccolo ma pericoloso insetto. Le dorifore adulte spuntano dal terreno quando la temperatura del terreno in cui vivono supera i 14 °C e, quando la temperatura si è stabilizzata intorno ai 16°C, cominciano gli accoppiamenti. Per quanto riguarda i danni che esse provocano, questi insetti defogliano completamente le piante che attaccano, provocando una morte quasi immediata.
Per una lotta efficace ad un insetto pericoloso come la dorifora, la prima cosa di cui occuparsi è la prevenzione. Per farlo, bisogna prima conoscere quali sono i tipi di pianta che la dorifora predilige per attaccarli, e sono le piante di patate, di melanzane, i pomodori, i peperoni, il cavolfiore e la cipolla. Per la prevenzione vera e propria, poi, è possibile effettuare delle sarchiature del terreno per smuoverlo (ad una profondità minima di trenta centimetri), in modo da fare in modo che le larve o gli adulti che stanno trascorrendo la fase dello svernamento, siano portate in superficie. Successivamente, se vi sono effettivamente larve o anche adulti nel terreno, è consigliabile rimuoverli manualmente, per poi ucciderli o liberarli in una sede separata, lontana dal proprio giardino.
Per quanto riguarda la lotta, poi, la dorifora può essere combattuta tramite la farina di rocce o il macerato di ortica se l' infestazione non è troppo estesa, mentre sono necessari antiparassitari specifici e reperibili presso negozi specializzati in casi di infestazioni molto estese.
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