Il Castagno europeo è catalogato tra i legni pregiati. E’ caratterizzato da un durame di colore bruno che si forma e si scurisce molto velocemente, difficilmente dilatabile ha una grande resistenza all’umidità e quindi largamente utilizzato nella falegnameria da esterno.
Il Castagno giapponese è più basso di quello europeo ma per il resto presenta caratteristiche similiIl Castagno selvatico, è noto per la produzione delle castagne, molto compatto e resistente, viene usato principalmente per la legna da ardere o sotto forma di carbone.In questo caso esso deve essere sottoposto ad una buona stagionatura per ridurre l’eccessiva quantità di acido tannico che ne riduce il potere calorico.Il castagno è uno dei legni maggiormente utilizzati per realizzar le travi in legno di capriate, di tetti e falde inclinate e nell’arredamento da interno per quanto riguarda gli infissi, i mobili rustici e da cucina, e nei soppalchi. Esso conferisce un tono caldo ed avvolgente all’ambiente.
Grazie alla sua grande resistenza all’umidità è usatissimo per realizzare pali da supporto e pali elettrici, recinzioni di giardini o di campi agricoli, per tavoli e panche da giardino, per travi o palafitte, porte ed imposte. Per la stessa caratteristica si trova anche nelle doghe per botti, tetti e coperture varie. Le coperture in legno castagno sono particolarmente apprezzate.La pulizia e la manutenzione del legno di castano cambia a seconda che esso sia laccato o meno e dal tipo di verniciatura. La pulizia quotidiana può essere effettuata con un normale straccio morbido e con l’ausilio di un comune prodotto per la pulizia dei mobili.
Una volta alla settimana l’utilizzo di un panno in pelle, inumidito e strizzato, con l’aggiunta di poche gocce di sapone di Marsiglia, consente di fare una pulizia più approfondita.Se il legno è già trattato con la cera meglio spolverare solo con un panno morbido ed asciutto. Ogni tanto è bene ridare la cera d’api. La manutenzione straordinaria può essere effettuata con l’olio paglierino che nutre, protegge e lucida il legno, o la gommalacca che dona al mobilie brillantezza e rende la superficie particolarmente liscia. Per combattere l’attacco dei tarli e necessario usare un prodotto anti tarlo, assicurandosi che penetri in profondità dei piccoli fori creati dal tarlo.
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