La fresatrice per legno si distingue in manuale e elettrica. La fresatrice a mano si usa per finire il fondo dei canali tagliati a sega, dopo che la gran parte del legno è stata rimossa con lo scalpello. Per pareggiare il fondo del canale s'impugna la fresatrice con le due mani e si spinge l’attrezzo allontanandolo da sé. I coltelli della fresatrice per legno a mano sono a forma di L, con la gamba da fissare nell’attrezzo e da regolare in verticale, per posizionare il piede a scalpello alla profondità richiesta. I coltelli della fresatrice per legno a mano si affilano sulla pietra a olio. Si posiziona la pietra, in modo che il gambo del coltello non tocchi il banco, poi si sfrega il coltello sulla pietra. La fresatrice elettrica per legno è più sofisticata. Esegue tutte le funzioni degli incorsatoi compresi i bordi curvi e i bordi diritti. Le frese ruotano così velocemente che producono tagli altrettanto netti sia nel verso, sia trasversalmente alla grana del legno. Per quanto riguarda l’uso della fresatrice per legno elettrica, prima di mettere la fresa a contatto con il legno, si aspetta che la stessa ruoti a velocità piena. La fresa ruota in senso orario: nella sagomatura dei bordi si fa avanzare l’attrezzo contro il verso della rotazione in modo che la fresa morda la parete del legno. Le frese della fresatrice elettrica si fissano nel mandrino e si regolano in modo che sporgano attraverso la suola. Le frese per scanalature hanno due taglienti simmetrici che corrono sino all'estremità inferiore. Le frese per sagomare i bordi hanno sotto i taglienti la punta di guida che impedisce alla sagomatura di essere troppo profonda.
Con la fresatrice per legno si effettuano scanalature e sagomature dei bordi. Per le scanalature parallele ai bordi si monta e si regola la guida laterale sulla fresatrice, oppure si fa scorrere la suola contro il listello, bloccato con i morsetti al pezzo. Per scanalature e canali larghi si bloccano due listelli lungo i bordi esterni. Per quanto concerne la sagomatura dei bordi, si appoggia la suola della fresatrice sulla faccia superiore del pezzo e quando la fresa ha raggiunto la piena velocità, la si fa scorrere lungo il bordo. Quando si sagomano i quattro bordi di pezzi rettangolari, si fresa prima lungo le due teste, poi lungo i lati.
Secondo le caratteristiche della fresatrice per legno la forbice dei prezzi è molto ampia. Per una semplice fresatrice per legno da banco si passa da 150 a 500 euro, mentre per una fresatrice da appoggio, ma di piccole dimensioni il prezzo oscilla da 1.300 a 1.500 euro. Se invece si opta per una fresatrice professionale, bisogna mettere in conto una spesa compresa tra gli 8 mila fino ai 10 mila euro. Oltre all'esercizio fisico, internet rappresenta una valida alternativa per pianificare l’acquisto del macchinario a un costo più contenuto. Ci si può rivolgere a qualche privato, che attraverso un annuncio mette in vendita la propria fresatrice usata, altrimenti si possono consultare i siti di "trova prezzi" ossia motori di ricerca che facilitano gli acquisti offrendo la possibilità di confrontare i prezzi del prodotto e scegliere quello più conveniente e vicino alle proprie necessità, oppure si può approfittare degli sconti che in rete sono sempre reperibili, o ancora partecipare alle fiere dove è possibile concludere dei buoni affari.
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