Ma com’è fatta una betoniera? Quali sono le sue componenti? Una betoniera comune è composta da una struttura fondamentale formata da un carrello con delle ruote (quindi facilmente trasportabile), sul quale poi è situato un contenitore (ribaltabile manualmente), che serve ad ospitare le miscele. All’ interno di questo contenitore sono anche sistemate le pale , attraverso le quali la betoniera può miscelare i componenti delle malte per ottenere, infine, le malte pronte per l’ uso come risultato. In genere, i vari elementi, ovvero i componenti delle miscele, vanno buttati all’ interno della betoniera con l’ uso di una vanga, uno dopo l’ altro, mentre le pale girano. Le malte ottenute, poi, devono essere consumate necessariamente entro un dato lasso di tempo, per evitare che si induriscano, altrimenti, se non si necessita di utilizzarla immediatamente, si lasciano le pale ancora in movimento. Alla fine dell’ utilizzo, assicurandosi che le pale siano opportunamente e sicuramente ferme, si procede al lavaggio dell’ interno delle betoniere, altrimenti i residui di malta diventano duri. L’ interno delle betoniere può essere lavato (ed è consigliabile seguire questo metodo) con dei getti di acqua provenienti da pompe, provvedendo poi a svuotare il contenuto di acqua dei contenitori delle betoniere ruotandoli.
Sul mercato sono disponibili tantissime tipologie di betoniere, ognuna della quale finalizzata ad un determinato utilizzo. Sono infatti presenti betoniere abbastanza piccole o comunque di dimensioni contenute, che possono essere facilmente utilizzate dai fai da te, in particolare da coloro che si occupano di piccoli lavori di carattere domestico, come ad esempio la costruzione di muretti in giardino, di panche o di piccoli interventi di riparazione. Vi sono poi betoniere più grandi, che possono essere utilizzate in veri e propri cantieri edili, e che servono per la produzione di ingenti quantità di malte.
Indipendentemente dalla loro grandezza, le betoniere hanno tutte la stessa struttura: tutte sono provviste di un contenitore, chiamato anche bicchiere, al cui interno vengono fatti convergere tutti gli elementi da miscelare, di un sistema motorizzato di rotazione del bicchiere, di un sistema di ribaltamento del bicchiere per facilitarne lo svuotamento e il lavaggio, la possibilità di spostare la betoniera attraverso un supporto a carrello. Ciò che cambia, tuttavia, è in genere la capacità delle betoniere, o meglio dei loro bicchieri, che varia al variare della grandezza della betoniere e il loro utilizzo. Per una betoniera normale, ad esempio, la capacità del bicchiere è di circa 300 kg. Per quanto riguarda il loro utilizzo, le betoniere piccole vengono riempite tramite una pala o un secchio, mentre quelle da cantiere tramite tramogge. Esistono anche autobetoniere, che servono proprio al trasporto di malte in luoghi distanti, come paesi o regioni diverse. Si tratta di betoniere molto grandi e in continuo movimento, in cui la betoniera è montata su di un camion.Sul mercato sono disponibili tantissime tipologie di betoniere, ognuna della quale finalizzata ad un determinato utilizzo. Sono infatti presenti betoniere abbastanza piccole o comunque di dimensioni contenute, che possono essere facilmente utilizzate dai fai da te, in particolare da coloro che si occupano di piccoli lavori di carattere domestico, come ad esempio la costruzione di muretti in giardino, di panche o di piccoli interventi di riparazione. Vi sono poi betoniere più grandi, che possono essere utilizzate in veri e propri cantieri edili, e che servono per la produzione di ingenti quantità di malte.
Indipendentemente dalla loro grandezza, le betoniere hanno tutte la stessa struttura: tutte sono provviste di un contenitore, chiamato anche bicchiere, al cui interno vengono fatti convergere tutti gli elementi da miscelare, di un sistema motorizzato di rotazione del bicchiere, di un sistema di ribaltamento del bicchiere per facilitarne lo svuotamento e il lavaggio, la possibilità di spostare la betoniera attraverso un supporto a carrello. Ciò che cambia, tuttavia, è in genere la capacità delle betoniere, o meglio dei loro bicchieri, che varia al variare della grandezza della betoniere e il loro utilizzo. Per una betoniera normale, ad esempio, la capacità del bicchiere è di circa 300 kg. Per quanto riguarda il loro utilizzo, le betoniere piccole vengono riempite tramite una pala o un secchio, mentre quelle da cantiere tramite tramogge. Esistono anche autobetoniere, che servono proprio al trasporto di malte in luoghi distanti, come paesi o regioni diverse. Si tratta di betoniere molto grandi e in continuo movimento, in cui la betoniera è montata su di un camion.Le betoniere sono reperibili in mercato in moltissime misure, capaci di adattarsi a qualsiasi esigenza. La capacità minima è di circa 100 litri, quella media di circa 300 litri, fino ad arrivare la massima che è quella delle autobetoniere. Quella utile al fai da te può essere reperita presso negozi specializzati sia per la vendita di strumenti edili sia nella vendita di prodotti per il faida te. Per quanto riguarda i prezzi, questi derivano soprattutto dalla capacità del bicchiere della betoniera, quindi dalla sua grandezza. I prezzi per una betoniera di medie dimensioni si aggirano intorno ai 300euro, mentre ottengono un vertiginoso aumento se si alza la portata del bicchiere, e un calo vantaggioso se si acquistano betoniere utilizzate, soprattutto in rete,dove sono reperibili anche betoniere dalla portata inferiore al100 kg al costo massimo di 200 euro.
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