Un parete non sufficientemente spessa rappresenta una grande superficie che consente uno scambio termico con l'ambiente esterno che, nel periodo invernale, abbassa la temperatura di una stanza, mentre d’estate rende l’ambiente molto caldo.
Per evitare entrambi i problemi e avere una casa ben isolate, conviene rivestire le pareti con un materiale isolante in grado di creare un'ottima barriera.Per ottenere ciò, bisogna realizzare un’intelaiatura, fissata alla parete, in grado di sostenere di pannelli isolanti e quelli che andranno montati per rifinire al meglio la muratura. Con questo sistema si viene a creare un’intercapedine isolante all’interno della parete, che è in grado di abbassare notevolmente la trasmissione di freddo o di calore e anche del rumore. Outsunny HOMCOM - Porta Scorrevole in Vetro Satinato Temperato con Binario Prezzo: in offerta su Amazon a: 179,95€ (Risparmi 81€) |
Per isolare una parete interna è possibile utilizzare un telaio fatto di listelli di 40X40 millimetri, applicati sulla parete con tasselli ad espansione, lasciando degli spazi vuoti rettangolari larghi 1 metro e alti non più di 1,5 metri.
Se la stanza è umida conviene trattare preventivamente i listelli con un protettivo antimuffa. Negli spazi vuoti che si sono venuti a creare vanno inseriti dei pannelli di polistirolo o di poliuretano espanso che andranno fissati con qualche pezzo di nastro adesivo per mantenerli in posizione. A questo punto è possibile procedere al rivestimento con pannelli in legno, in perline o in cartongesso. Le perline permettono una copertura particolarmente facile in quanto si applicano ad incastro e non necessitano di finiture delle giunzioni. Nella parte inferiore va applicato un battiscopa, mentre quella superiore va rifinita con un bordino sagomato che si intona con quello del soffitto. Se utilizzate invece pannelli di cartongesso dovete rifinire le linee di giunzione con del particolare nastro adesivo telato che va poi ricoperto con gesso. Un sistema molto pratico consiste inoltre nell’utilizzare pannelli di legno (tipo parquet) che si applicano con incastri predefiniti, ed alcuni chiodini in un modo abbastanza veloce.Se oltre ad un isolamento termico, c'è bisogno anche di un isolamento acustico, sarà necessario solo rispettare alcuni semplici accorgimenti. La struttura da utilizzare per isolare la parete sarà la stessa di quella appena descritta, la differenza sarà nella scelta del materiale isolante da inserire negli spazi dell'intelaiatura.
Nelle intercapedini naturali che si vengono a creare tra il telaio in legno ed il rivestimento possono essere inseriti fogli di schiuma di poliuretano dello spessore di 8-10 centimetri o, in alternativa, degli specifici pannelli di materiali fortemente isolanti. Questi ultimi sono particolarmente pratici, si stendono con facilità e si adattano alle varie sagome delle pareti anche non perfettamente lisce. E’ importante tuttavia accostarli l’uno all’altro, evitando di lasciare superfici scoperte che potrebbero far trasmettere le onde sonore. Altri rimedi più o meno simili sono quelli tradizionali con lana di roccia e polistirolo; questi ultimi si possono applicare utilizzando della colla vinilica. Con la realizzazione di questa camera d’aria, il rumore e le onde sonore si rompono attraverso essa, garantendo un’ottima fonoassorbenza e nel contempo un isolamento termico. Se la finitura viene fatta con pannelli rigidi di compensato, è importante fissarli con chiodi soltanto lungo il telaio di legno evitando quindi, il contatto con i materiali utilizzati per riempire l’intercapedine termoacustica.L’umidità è uno dei problemi più comuni che può colpire le pareti della propria casa e di conseguenza la salute di coloro che vivono al suo interno.
Per risolvere il problema esistono alcune soluzioni efficaci in grado di rendere la casa più calda ed accogliente. Ricordiamo perciò i pannelli in cartongesso dall’elevata capacità isolante. L’installazione dei pannelli avrà tuttavia una resa migliore se verrà creata tra la parete umida e il cartongesso una camera d’aria in modo tale da lasciare uno spazio che permetta la circolazione dell'aria. Tra le migliori soluzioni isolanti per le pareti umide ricordiamo anche il polistirolo. Questo particolare materiale è in grado di respingere l’umidità della parete all’esterno, cioè verso la zona di origine dell’umidità. Terza soluzione potrebbe essere l’utilizzo di vernici appositamente studiate per questo problema. Si tratta di vernici isolanti in grado di limitare il sorgere della muffa e bloccare l’umidità. Purtroppo l’umidità non è un problema semplice da risolvere e occorre munirsi di tanta pazienza e calma.Un altro problema da non sottovalutare è quello che riguarda la presenza di possibili ponti termici che possono creare punti di differente temperatura e, di conseguenza, la facile insorgenza di problemi di umidità e condensa che possono compromettere il benessere abitativo.
Ovviamente, in presenza di un ponte termico, può non essere facile intervenire alla radice, in quanto, questo problema, è legato al tipo di materiali e alla struttura con cui è stato realizzato l'edificio. Un ponte termico, infatti, di solito si trova dove ci sono a contatto diversi materiali ed elementi strutturali, come, ad esempio, nella giunzione tra pilastri e muri di tamponamento, dovuta al fatto che i differenti materiali hanno prestazioni tecniche diverse. In questo caso, non potendo intervenire sulla struttura, potrà essere utili impiegare delle pitture appositamente studiate che permettano di isolare la zona oppure, un intonaco isolante da applicare sull'esterno, così da eliminare il problema.
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