Ma, come è nostra buona abitudine consolidata ormai da lungo tempo, procediamo con ordine e iniziamo a circoscrivere il raggio d’azione della nostra analisi, un’analisi sintetica la nostra per le sempre pressanti ragioni di spazio ma speriamo sempre e comunque sufficientemente esauriente. E, poiché abbiamo presentato il cartongesso come una soluzione più che accettabile quando si parla di isolamento acustico pareti divisorie, diventa quasi doveroso conoscere almeno alcune tra le principali caratteristiche e proprietà di questo materiale così versatile. In effetti quando valutiamo l’utilizzo del cartongesso per ottenere un efficace isolamento acustico pareti divisorie è giusto capire che si tratta di uno dei materiali più impiegati ad oggi in edilizia leggera soprattutto per due motivi: in primo luogo perché ha una presa rapidissima, quasi immediata, e, in secondo luogo, proprio perchè assicura ottime performance dal punto di vista dell’isolamento termico e, a dire il vero, anche dell’isolamento acustico.
Ovviamente sarebbe un errore pensare che l’applicazione del cartongesso come strumento di isolamento acustico pareti divisorie sia l’unica strada praticabile perché, a dire il vero, sono tante altre le strade percorribili. Eppure, a ben guardare, il nostro consiglio rimane quello di scegliere il cartongesso come mezzo di isolamento acustico pareti divisorie soprattutto in base al suo rapporto qualità prezzo. Perché un dato è inequivocabile: l’uso del cartongesso come isolamento acustico pareti divisorie assicura delle buone performance di isolamento, poco inferiori rispetto a materiali più moderni, ad un costo di acquisto e di posa in opera assai inferiore rispetto a quello di materiali di ultima generazione. E ciò anche per l’area geografica che abitiamo laddove l’attività estrattiva degli elementi alla base del cartongesso è abbastanza diffusa e neanche troppo onerosa.
COMMENTI SULL' ARTICOLO