ARTIMESTIERI - Pannelli di Sughero da 1 a 10 cm di spessore - isolamento termico,acustico tetti cappotti e pavimenti - 2cm - conf. da 7.5 mq Prezzo: in offerta su Amazon a: 74,69€ |
Prima di procedere con la lavorazione con le palline di argilla espansa, bisogna innanzitutto rimuovere il vecchio pavimento, senza preoccuparsi eccessivamente se con qualche piastrella si asporta anche un certo quantitativo di cemento sottostante; infatti eventuali avvallamenti o buche, vanno compensate proprio dalle palline.
Se tuttavia il solaio si presenta in condizioni non ottimali, conviene provvedere con l’installazione di una rete metallica che apporta sì un certo peso al solaio, ma teniamo conto che con l’argilla espansa il peso diminuisce tantissimo rispetto al classici massetti di cemento e quindi il peso della rete è cosa trascurabile. Terminata quindi l’applicazione della rete metallica e della messa in sicurezza del solaio si può procedere con le operazione che conducono all’isolamento del pavimento.Dopo aver ripulito il solaio messo a nudo togliendo piastrelle e cemento, eliminando pietre e terriccio superfluo , si inizia in modo semplice con la posa del massetto.
Apriamo quindi i sacchetti di palline di argilla espansa e le versiamo sul solaio, cominciando da un lato della stanza fino a raggiungere quello opposto. A riempimento ultimato, con un ulteriore sacchetto ci occupiamo di aggiungere palline dove si notano vuoti o aperture tra loro. Ottenuto un fondo compatto con le palline di argilla espansa, si inizia la fase di indurimento. Bisogna quindi irrorare con acqua la pavimentazione, bagnandola in modo uniforme in almeno due fasi. A questo punto si lascia essiccare per almeno 24 ore. Trascorso tale tempo, la prima cosa che si nota è che le palline di argilla espansa si sono gonfiate e diventano compattate tra loro, sembrando tanti sassi di eguale misura. Una colata di cemento liquido ed un po’ di terriccio misto a sabbia completa l’opera. Un livellamento con i classici metodi post installazione pavimenti, rendono la superficie idonea al rivestimento prescelto.Ad operazione ultimata, le palline di argilla espansa diventate nel frattempo rigide e compatte, donano al solaio resistenza, elasticità e tutte le caratteristiche necessarie per l’isolamento di un pavimento. Con questo metodo di posa di un massetto con palline di argilla espansa, si ottiene in un sol colpo, l’isolamento acustico, la protezione dall’umidità ascendente e quella termica, molto importante per evitare dispersioni di calore o di aria fredda a seconda della stagione in cui si utilizzano in una casa radiatori o climatizzatori. Infine una ulteriore nota di merito da dare alle palline di argilla espansa è quella che da sole garantiscono i risultati descritti senza ricorrere a lana di roccia, guaine o altri materiali che in genere si utilizzano quando si intende isolare un pavimento.
Procedere con un buon isolamento per il pavimento è un'operazione importante, anzi fondamentale, per migliorare il comfort termico dell'abitazione ed eliminare le dispersioni termiche che fanno incrementare i consumi energetici. Ovviamente, per quel che riguarda il pavimento, la coibentazione andrebbe prevista in fase di posa in opera, in quando, a differenza del soffitto, non è quasi mai possibile intervenire a posteriori. Una soluzione che può aiutare a mitigare le dispersioni può essere quella di posare un nuovo rivestimento al di sopra di quello esistente, magari in parquet o moquette, materiali che garantiscono un isolamento maggiore rispetto alla ceramica e al gres. Naturalmente, la modalità migliore per un buon risultato consiste nell'eliminare il vecchio rivestimento ed intervenire adeguatamente. Se nel locale sottostante è presente un locale non riscaldato, può essere utile intervenire, isolando il soffitto di quest'ultimo applicando pannelli di polistirene o cartongesso e lana di roccia, che consentiranno di diminuire le dispersioni attraverso il pavimento.
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