Pavimenti in resina fai da te
Le resine di ultima generazione sono prodotti di qualità elevata sia dal punto di vista tecnico che funzionale, ma anche estetico. Grazie alle loro caratteristiche è possibile utilizzarle per rinnovare in modo rapido ed efficace la pavimentazione di diversi tipi di ambienti, ottenendo pavimenti resistenti e di facile manutenzione.
I vantaggi dei pavimenti in resina sono molteplici: primo tra tutti la possibilità di poterli applicare sulle superfici preesistenti, senza dover demolire il pavimento sottostante, smaltire i calcinacci o ripristinare il massetto, risparmiando così tempo e denaro.
Il pavimento in resina può essere facilmente rinnovato ogni sette anni circa, con una tecnica simile a quella adoperata per il legno, ovvero tramite carteggiatura e applicazione di un nuovo strato di resina.
La posa e la messa in opera sono piuttosto semplici, la mancanza di linee di fuga rende la superficie del pavimento perfettamente liscia ed impermeabile. La resistenza alla caduta di oggetti e agli urti è molto elevata, non c'è il rischio di attacchi di muffe e batteri e non è necessario alcun tipo particolare di manutenzione.
I pavimenti in resina sono di facile sostituzione, sia totale che parziale di eventuali parti danneggiate; sono estremamente sottili e possono passare sotto le porte senza che queste debbano essere riadattate, non sono soggetti a problemi di assestamento come spaccature o crepe.
I pavimenti in resina presentano anche qualche piccolo svantaggio: essendo impermeabili e lisci, possono diventare molto scivolosi in presenza di acqua. Per superare questo problema, al momento della messa in opera è possibile agire in modo da renderli antiscivolo, andando a inserire dei grani duri nella resina, prima che sia completamente asciutta, in modo da conferire una certa rugosità alla superficie. Questa operazione compromette in parte l'impermeabilità della copertura e anche la facilità di pulizia diminuisce. I micropori potrebbero inoltre fungere da ricettacolo per batteri e polveri.
Il pavimento in resina può essere posato su qualsiasi tipo di pavimentazione già esistente, purché questa sia integra. Questa è una delle caratteristiche più apprezzate di questo tipo di pavimenti, è il punto di forza che ne ha determinato il successo in molti ambiti.
Non ci sono limiti alle tonalità e ai colori possibili, da quelli più sgargianti a quelli più delicati.
Quando il fondo su cui si vuole andare a posare il pavimento in resina si presenta irregolare, prima di procedere con la posa è necessario renderlo uniforme.
L'installazione classica prevede come primo passaggio l'applicazione di un primer fissativo, tramite un rullo. Il primer ha lo scopo di prevenire il degrado della superficie sottostante, migliorandone al tempo stesso la conservazione, inoltre forma una barriera che serve a prevenire l'infiltrazione di eventuali sostanze corrosive.
La seconda fase è la stesura vera e propria della resina autolivellante, che viene eseguita adoperando delle spatole dentate.
Infine, deve essere applicato lo strato di protezione, in pratica una verniciatura costituita da un film di resina che può essere opaca o lucida e trasparente.
Il tempo medio previsto per la pavimentazione di un'area di circa 750 metri quadrati, richiede approssimativamente una settimana. A questa vanno aggiunti due giorni di asciugatura della resina. Prima che il pavimento possa essere considerato carrabile, è consigliabile attendere altri tre o quattro giorni. La temperatura e le condizioni climatiche influiranno sui tempi necessari al completamento e alla messa in uso del pavimento.
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I pavimenti in resina non necessitano di cure particolarmente complesse, per la loro manutenzione è sufficiente eseguire una normale pulizia adoperando acqua addizionata ad un detergente specifico per pavimenti che è possibile trovare presso supermercati o negozi di articoli specifici per la casa.
Nel caso in cui, per migliorare la protezione della superficie del pavimento sia stata adottata una finitura a cera, al posto di un classico detergente per pavimenti di tipo tradizionale, dovrà essere adoperato un prodotto ad hoc.
I pavimenti in resina hanno una resistenza paragonabile a quella di qualsiasi altro tipo di pavimento, in più offrono un elevato grado di impermeabilità a causa della mancanza di fughe che potrebbero favorire le infiltrazioni.
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