Un condizionatore d'aria è un acquisto importante per la maggior parte delle persone. Probabilmente non è qualcosa che si prevede di utilizzare tutto l'anno, ma quando se ne ha bisogno lo si fa lavorare e tanto! Un primo tipo di condizionatore da prendere in considerazione è lo split che dispone di un ventilatore sul lato interno della casa e un compressore separato sulla parte esterna dell’edificio. Queste due unità sono collegate tra loro con tubi in rame per il liquido refrigerante ed un filo elettrico per l’alimentazione, fatti passare attraverso un foro di circa tre centimetri. Dal momento che il compressore (che è la parte rumorosa del condizionatore d'aria) si trova lontano dalla camera, lo Split System invece è molto silenzioso rispetto ad altre forme di condizionatore, ma deve essere tuttavia installato da un tecnico autorizzato.
Le capacità di raffreddamento di un condizionatore d'aria vanno valutate prima dell’acquisto ; infatti poiché ci sono una varietà di fattori da considerare come la dimensione della camera, la direzione delle finestre nella stanza, l'altezza dei soffitti, il numero delle persone che vi abitano ed i diversi computer e altri dispositivi elettronici che producono calore, quindi si richiede una maggiore quantità di frigorie che rappresentano l’unità di misura specifica tra la quadratura in metri cubi dell’ambiente e le capacità di refrigerazione del condizionatore. Il caldo spesso porta con sé umidità per cui quando l’aria è particolarmente umida e soffocante diventa difficile persino respirare, ed i condizionatori d'aria rimuovono anche l’umidità effettuando in automatico l’operazione di drenaggio eliminandone l’eccesso. Una volta che il serbatoio è pieno il climatizzatore si spegne automaticamente, e secondo il grado di umidità può quindi capitare che il serbatoio va svuotato anche più volte al giorno. Molti modelli più recenti hanno un sistema di auto-evaporazione per espellere l'umidità che si raccoglie attraverso il tubo di scarico, in modo che non c'è bisogno di svuotare continuamente il serbatoio di scarico.
Per i vecchi appartamenti spesso si sceglie di installare un condizionatore a finestra o a parete. Questi descritti sono i modelli tradizionali mentre quelli ultramoderni possono essere installati in pochi passi con il classico metodo del fai da te ; infatti sono dotati di un kit per permettere di posizionarli in base al tipo e alla larghezza delle finestre per cui, una volta fatto tagliare il vetro si procede con l’installazione eseguendo quanto descritto nel manuale delle istruzioni. Anche il problema dell’estetica degli edifici sta assumendo sempre un valore irrilevante; infatti le aziende produttrici sono riuscite a ridurre i materiali ai minimi termini tali da consentire di applicare l’unità esterna praticando un piccolissimo foro sulla parete che non incide dal punto di vista architettonico dell’edificio. In effetti si tratta di modelli ultracompatti che all’interno dell’ambiente domestico consentono di installare senza eccessivo ingombro, sia l’unità interna che esterna in piccolissimi spazi.
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