La necessità di intervenire sugli impianti elettrici per realizzare nuovi punti luce richiede il passaggio di nuovi fili. Per effettuare i lavori a regola d'arte ed ottenere un impianto finale sicuro ed affidabile è sempre bene rivolgersi a ditte e personale qualificato. Se non si prevedono lavori di ristrutturazione è possibile far passare i cavi elettrici all'esterno dei muri anziché effettuare tracce per il posizionamento di forassiti. Questa soluzione è sicuramente più veloce ed economica. Molto utilizzata per dare luce a terrazzi e balconi inizia con l'individuazione del punto più idoneo al quale collegarsi nell'impianto elettrico preesistente. Solitamente si tratta della scatola di derivazione più vicina. Partendo dal punto prescelto occorre realizzare dei piccoli fori equidistanti tra loro lungo il percorso che dovrà poi effettuare la canalina. Una volta collocati i tasselli nei fori sarà possibile provvedere alla collocazione a scatto delle canaline. Ovviamente occorreranno anche curve e raccordi se il tragitto non è perfettamente lineare. All'interno della canalina vanno infine collocati i fili, prima di richiuderla con l'apposito coperchio.
Le canaline utilizzate per il passaggio dei fili elettrici possono essere di due tipi, a seconda dell'utilizzo a cui vengono destinate. Quelle utilizzate per passare cavi elettrici all'interno dell'abitazione sono generalmente realizzate in materia plastica. Suddivise in due parti (dorso e coperchio) possono essere facilmente tagliate per coprire ogni tipologia di percorso. Esistono poi raccordi particolari, come le curve, che permettono di adeguare il percorso fino al raggiungimento del punto desiderato. Anche se solitamente in commercio si trovano disponibili in colore bianco è possibile trovare, nei centri specializzati fai da te, canaline colorate per rispondere ad ogni esigenza di arredamento. Tuttavia le canaline, una volta collocate a muro, possono essere facilmente dipinte nella stessa tonalità della parete, per ridurre ulteriormente l'impatto visivo. Mentre le dimensioni delle canaline per cavi elettrici possono variare in base alla funzione che devono svolgere, la lunghezza di quelle standard in commercio è generalmente di 2 metri.
Le operazioni di passaggio cavi filo parete all'esterno delle abitazioni necessitano di una cura ed una attenzione particolari. Innanzitutto i cavi elettrici da utilizzare dovranno essere predisposti per l'impiego in ambienti esterni. Questo perché verranno sottoposti agli agenti atmosferici, come sole, pioggia e temperature rigide, che potrebbero causare danni all'impianto se vengono utilizzati fili non adeguatamente isolati. L'isolamento aggiuntivo può essere effettuato con speciali guaine o spirali in gomma, oppure si può optare per delle canaline passacavo. Le canaline in questo caso possono essere realizzate sia in polivinilcloruro oppure in acciaio. Il passaggio dei cavi al suo interno deve avvenire quando i cavi si presentano completamente asciutti e puliti. Prima di collocare la canalina lungo la parete esterna, verificare che nel muro non vi siano crepe oppure fessure che favoriscano il ristagnamento di polvere ed acqua. Eventualmente agire con silicone o cemento. Se il tragitto della canalina prevede punti particolarmente umidi può essere consigliabile inserire all'interno materiale isolante. Il sigillo del coperchio può avvenire con silicone.
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