Cactus malattie
Il cactus è una pianta grassa estremamente delicata ed incline ad una serie di patologie. La principale problematica dei cactus è inerente alla temperatura: il freddo intenso e le gelate, sono mal sopportate dalle piante grasse che, palesano dei notevoli danni sulla parte superficiale della pianta, con macchie scure, che costituiscono il primo stadio verso la morte della pianta. Altro fattore notevolmente dannoso per l’integrità della pianta, è l’eccesso di acqua: le piogge abbondanti, comportano infatti una difficoltà a smaltire l’acqua in eccesso, con conseguenti ristagni, che comportano il marcire delle radici. Oltre a problematiche causate da sbalzi termici, il cactus può andare incontro ad una serie di patologie, dovute alla presenza di piccoli insetti, di vermi e piccoli animali che si infiltrano e proliferano nel terreno, attaccando prima le radici e poi la pianta in superficie. Nel caso specifico del cactus, è possibile prevenire l’insorgere di alcune patologie, prestando attenzione ai piccoli mutamenti della pianta, che fungono da principali campanelli d’allarme che avvisano la presenza di una precisa anomalia. Alterazioni nella colorazione della pianta, presenza di macchie, sono esempi di probabili patologie in corso: per prevenire problematiche di qualsiasi tipo, è necessario garantire alla pianta di cactus un ambiente fresco, ventilato e soleggiato, dove la temperatura non sia eccessivamente calda o eccessivamente fredda. I ristagni idrici, vanno assolutamente evitati, poiché oltre a causare danni alle radici che non riescono ad assorbire tutta l’acqua in eccesso, favoriscono la proliferazione di batteri che determinano l’insorgenza di patologie funginee. I cactus sono per natura predisposti a non essere attaccati dagli animali per la presenza delle spine che fungono da scudo protettivo; questo discorso però non vale per gli insetti e per gli animaletti come il ragno rosso, le cocciniglie ed i vermi che possono comunque intervenire dal basso, per poi lesionare la pianta portandola alla putrefazione. Solitamente questi insetti, si sviluppano e attaccano nei periodi freddi e quando c’è un ristagno, o un eccesso di umidità: poiché il cactus è una pianta grassa, che vive in zone molto calde, va incontro a queste problematiche solo in presenza di un clima freddo. Il cactus può essere attaccato anche da parassiti e funghi, che rappresentano i principali nemici di questa pianta; in questo caso, l’intervento va eseguito in modo più incisivo, utilizzando pesticidi e fungicidi, e pulendo la parte superficiale con alcool e cotone.
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