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Tra le torbe si fa una distinzione utile a livello commerciale per soddisfare meglio le esigenze del cliente. IN genere la distinzione si fa in base al colore o al tipo di struttura, ma anche in base al tipo di macinatura.
Tra le varie tipologie di torbe, le più apprezzate sono le torbe bionde, o anche dette “torbe di stagno o muschio”, che sono le più apprezzate per la coltivazione delle piante in vaso e per la coltivazione delle piante da appartamento. Possiedono una buona capacità di ritenzione idrica, soprattutto se hanno una grana grossa, e permettono il passaggio dell’ aria e dell’ acqua. Le torbe scure, invece, sono meno adatte diquelle bionde alla coltivazione in vaso. Secondo la scala di Von Post, le torbe in genere si classificano in classi che vanno da 1 a 10 e sono precedute dalla lettera H: la torba H1- H3 è un tipo di torba giovane, ed è molto chiara; la torba H2-H4 è una torba bionda ma poco decomposta; la torba H5-H6 è bruna, con un livello medio alto di decomposizione, la torba H7-H10 è molto decomposta. Flortis Lupini Macinati 4 kg BIO Prezzo: in offerta su Amazon a: 9,5€ |
La torba è un materiale utilizzata in particolar modo per il giardinaggio, ma anche come combustibile nell’ amvito della metallurgia, oltre che in cosmetica.
Essa, infatti, viene utilizzata come combustibile nei paesi in cui è particolarmente presente, ad esempio l’ Irlanda, o in zone rurali e povere di legno e di altri combustibili. In questi casi, essa diviene il principale combustibile sia nelle cucine che per il riscaldamento, anche se il fuoco che produce emana tantissimo fumo e inoltre è sicuramente inferiore al legno per apporto calorico. Nel giardinaggio, invece, la torba rappresenta la componente organica per quasi tutti i terricci impiegati per la coltivazione delle piante da vaso e per il giardinaggio in genere. Presenta un bassissimo contenuto di sostanze in grado di fertilizzare il terreno, come il fosforo o il potassio, però è molto utile per rendere il terreno meno compatto e migliorarne quindi il potere drenante, di areazione e di ossigenazione, conservando una buona capacità di ritenzione idrica. Non bisogna mai credere che la torba possa essere utilizzata come terriccio: essa, infatti, è solo una dei componenti di quest’ ultimo, e nei casi in cui è particolarmente necessaria, si utilizza al massimo al 50%, come nel terriccio universale. Infatti, per quanto riguarda i terricci a base di torba per la produzione da seme, la torba rappresenta il componente presente in maggiore quantità perché dona sofficità al terreno, cosa che permette al seme di svilupparsi senza incontrare alcuna resistenza. Questo terriccio è composto da sabbia di fiume, argilla e torba, per evitare che si formi la crosta superficiale che farebbe da barriera alle nuove piantine che devono germogliare. Spesso viene aggiunta anche perlite, un minerale di origine vulcanica composto da palline vuote leggerissime, che coadiuva la torba nell’ impedire al terreno di compattarsi, e inoltre facilita l’ ossigenazione e il drenaggio di quest’ ultimo. Il terriccio a base di torbe per prato servono invece alla preparazione e alla composizione del terreno che dipende dalla qualità del prato. Poiché il terreno dei giardini è di riporto, almeno lo è in molti dei casi, per correggerlo si utilizzano sabbia e torba. per le piante carnivore, che invece sono abituate a terreni poveri, e pertanto integrano la loro “alimentazione” con la cattura degli insetti, è necessario un terriccio a base di torba acida di sfagno, povero di sostanze nutritive e con un pH che non dovrebbe andare oltre il valore di 4, 0 .La torba viene però utilizzata anche per altri scopi, che prescindono dall’ impiego in giardinaggio o come combustibile. Essa, infatti, viene utilizzata negli acquari, nelle lettiere o nelle vaschette per le tartarughe.
Per quanto riguarda il suo utilizzo in acquario, in questi casi bisogna munirsi di torba bionda sotto forma di granulato o in piccoli pannelli, che va sistamata sul fondo degli acquari, in quanto, ricca diormoni vegetali e microelementi, rende l’ acqua più acida contribuendo a conservare nel tempo il valore iniziale del pH ed a contrastare la formazione di alghe. Per lo scopo, anche se non è molto consigliata, può essere anche utilizzata la torba in forma liquida. In presenza di ambienti umidi e di terreni poco permeabili, per i terrari si può utilizzare un terriccio fatto di torba, con l’ aggiunta di un terreno del giardino. Basta uno strato di circa 35 cm per assicurare un buon letargo alle tartarughe. Torba da lettiera: La torba presenta il vantaggio di essere economica e molto assorbente, per cui viene utilizzata anche per i cavalli o per i piccoli roditori. Come lettiera per i 0piccoli roditori, come ad esempio i criceti, o anche per i conigli, è particolarmente adatta perché si presta ad essere scavata, anche se prima dell’ utilizzo va sistemata nel forno e deve essere portata ad una temperatura prossima ai trecento gradi, temperatura in cui deve restare per circa mezz’ ora.Le torbe sono molto comuni in tutti gli ambienti in cui si commercializzano prodotti di giardinaggio o dove si coltivano piante, quindi nelle serre o nei vivai. Reperirle, quindi, non è particolarmente difficile.
Esse vengono vendute in balle di varie dimensioni, e ovviamente sono distinte in base alla tipologia (torbe bionde da torbe scure e torbe nere, la cui descrizione è stata fatta precedentemente) ed in base alla grana. Indicativamente, una confezione da 100 lt viene messa in commercio ad un prezzo prossimo ai sette euro, prezzo che per 150 lt di prodotto raggiunge i 10 euro, mentre per un sacco da 40 lt scende invece a circa 4 euro. E’ chiaro, quindi, che si tratta di un materiale abbastanza economico, anche considerando che si tratta di un prodotto che viene estratto e generalmente importato dall’ estero, ovvero dai luoghi in cui si è formata, che non ci sono in Italia. Per quanto riguarda il “dove” è possibile reperirla, essa può essere comperata facilmente presso dei vivai o dei negozi attrezzati per il giardinaggio, come ad esempio Brico Center o Leroy Merlin, per citare le atene più importanti, oppure presso i negozi vicino casa che vendano prodotti per il giardinaggio, o presso consorzi agrari , centri commerciali che trattano di giardinaggio oppure presso il proprio fiorista di fiducia, se si presta anche alla vendita di prodotti per la coltivazione.
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