Innanzitutto dobbiamo scegliere se utilizzare un abete vero o ricorrere ad uno artificiale. Nel primo caso dovremo, dopo averlo acquistato, inserirlo nella sua posizione definitiva, lasciandolo riposare per almeno una notte. Dopo che si sarà assestato passiamo a ripulire la zona dagli aghi caduti, modellando poi leggermente i rami.
Se abbiamo optato per quello artificiale dovremo innanzitutto montarlo posizionando la base e successivamente le varie sezioni del tronco. Proseguiamo modellando i rami in maniera da restituire volume e naturalezza alla chioma. Morsetto alu - inox per sistema anti piccioni universale fotovoltaico di marca Isidoro. Garanzia 25 anni! Prezzo: in offerta su Amazon a: 8,9€ |
Sono in assoluto le prime decorazioni da mettere in posizione: sono quelle più difficili da disporre armoniosamente, oltre ad essere quasi impossibili da spostare senza compromettere altri elementi. Per ottenere una illuminazione omogenea e soddisfacente consigliamo di usare una composizione di almeno 400 luci per un albero da 2 metri, arrivando anche a 700 per uno da 3. È assolutamente indispensabile controllare il perfetto funzionamento prima dell’allestimento: accendiamo e spegniamo più volte, provando anche gli eventuali effetti. Cominciamo poi a disporlo a partire dal basso, assicurandolo ad ogni ramo con del filo di ferro sottile (possibilmente di un colore che si mimetizzi bene).
In questa fase il nostro albero comincia a prendere colore! Possiamo scegliere tra ghirlande di moltissime fogge e colori, morbide, piumose o composte da singoli elementi che richiamano la festività. Per ottenere un buon risultato è però importante che siano cromaticamente neutre o in accordo con le decorazioni che metteremo successivamente. Si consiglia di partire dalla cima e di fare più “giri” possibile, ma evitando assolutamente che risultino “tirate”. Il fine principale di questi elementi è il donare eleganza e leggerezza all'insieme. Volendo possiamo posizionarne più di una, ma cerchiamo sempre di farle incrociare sul retro dell’albero: otterremo un effetto più ordinato.
È il momento più delicato: dobbiamo posizionare le palline e le altre decorazioni che abbiamo messo da parte negli anni. Cominciamo dall’alto inserendo le più piccole, alternando i colori prescelti (di solito ci si limita a due) e cercando di creare dei triangoli immaginari. Aumentiamo le dimensioni mano a mano che andiamo verso il basso: è un’ottima tecnica per dare un aspetto equilibrato. Una volta coperto tutto uniformemente inseriamo ancora delle palle di grandi dimensioni nella parte interna dei rami: aiuteranno a dare luminosità, oltre a donare più profondità all’insieme. Se abbiamo scelto pendenti di forma particolare ricordiamoci di posizionare almeno 5 pezzi uguali per tipo, uniformemente distribuiti: l’albero avrà un aspetto più coerente.
Passiamo poi all’inserimento, se le abbiamo, delle decorazioni più piccole, magari lucenti, occupando omogeneamente lo spazio tra le palline: otterremo così un incantevole risultato “pieno”.
In ultima istanza inseriamo nella parte frontale e nelle zone facilmente accessibili i pendenti più particolari e ricercati della nostra collezione, magari legati a viaggi o a esperienze personali: i visitatori ne saranno subito attratti, avvicinandosi per esaminarli uno per uno, chiedendo anche informazioni.Infine copriamo la base e nascondiamo i cavi elettrici con gli involucri che si trovano appositamente in commercio, chiudendoli ad esempio con un bel fiocco in tinta. In alternativa possiamo coprire tutta l’area con decorazioni luminose (per esempio a forma di pacchetti regalo) che si trovano sempre più facilmente in commercio e aggiungono fascino all’ambiente.
Ed infine abbiamo il posizionamento della decorazione sull’apice dell’albero! La scelta è davvero infinita: puntali, stelle, fiocchi, angioletti, cristalli di neve o piccole statuine. Potremo ammirare la versione definitiva della nostra opera sentendoci pienamente soddisfatti!
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