Bonsai glicine
Il bonsai, è una pianta in miniatura, che presenta delle particolari caratteristiche estetiche e che riproduce fedelmente la particolarità di una normale tipologia di specie. Il bonsai glicine, è una pianta rampicante, con foglie lunghe e ricche di venature e fiori cadenti e pendenti dal particolare colore blu-violaceo; la pianta è originaria dell’Asia orientale e dell’America del Nord, si è poi diffusa ampiamente in diverse zone, specificatamente per le sue caratteristiche estetiche, che la rendono appariscente, delicata, elegante. Questa pianta miniaturizzata, si adatta perfettamente ai diversi sbalzi di temperatura, per cui può essere collocata in diversi ambienti, ma va comunque tutelata dalla condizioni climatiche estreme. Moltissime specie di bonsai, necessitano di poca acqua, sia per la tipologia di terreno in cui affondano le radici, sia per la specifica caratteristica del ristagno acquoso che può determinare il marcire della pianta; il bonsai glicine necessita di abbondanti innaffiature, di un terreno specificatamente drenante e di un sottovaso che favorisca il ristagno acquoso. L’innaffiatura va eseguita a intervalli regolari, più volte al giorno durante i mesi estivi, evitando di effettuare l’operazione nelle ore maggiormente calde, mentre è sufficiente una sola innaffiatura a settimana, assolutamente abbondante nelle ore più calde dei periodi freddi, per evitare gelate. L’operazione stessa di innaffiatura va eseguita con estrema lentezza, affinchè il terreno assorba tutta l’acqua a disposizione, per poi riceverne dell’altra. Il rinvaso è un’operazione abbastanza frequente per quanto riguarda le piante in miniatura, ma il glicine tende a fare eccezione: trattandosi di una pianta dalla fioritura copiosa e dalle radici resistenti, il rinvaso non risulta essere necessario, se non ogni quattro cinque anni; se il glicine è giovane, il rinvaso può essere effettuato ogni due anni al massimo, fino a quando la pianta avrà raggiunto la sua specifica stabilità. Anche la potatura è un’operazione estremamente delicata, ma necessaria in relazione al bonsai glicine, sia per migliorare l’aspetto estetico, che per favorire la fioritura abbondante della pianta. Solitamente questa operazione viene eseguita nel periodo primaverile o estivo, quindi a partire da aprile: vengono potati con molta delicatezza i rami maggiormente lunghi, e i fiori teneri, che possono lasciare spazio a nuovi boccioli. Essendo una pianta con fiori a cascata, la fioritura viene effettuata per non appesantire la struttura del tronco che potrebbe tendere a curvarsi. Anche la concimazione va eseguita durante l’anno, per fare in modo che la pianta fiorisca abbondantemente: questa operazione va eseguita sempre nel periodo freddo.
-
Il bonsai di glicine è uno tra i più belli. Questa pianta mignon si ricava infatti dal glicine, specie rampicante a fog
visita : bonsai glicine
COMMENTI SULL' ARTICOLO