Bonsai acero rosso

Bonsai acero rosso

Il bonsai acero rosso, prende il nome dal caratteristico colore rossastro delle sue foglie, che resta immutato, nelle sfumature di colore autunnale, nella morbidezza vellutata della forma leggera e lanceolata, che lo rende un albero in miniatura esteticamente perfetto, nelle sue armoniche proporzioni. Le specie più adatte alla riproduzione sono l’acero palmato e quello giapponese: la riproduzione avviene per talea, staccando un ramo di otto centimetri circa all’altezza delle foglie, comprendente due nodi: il ramo, dovrà poi essere piantato in un terreno composto di sabbia e torba. Pian piano, caccerà le sue radici da entrambi i nodi, per dare vita ad una nuova pianta di acero, in miniatura. Il bonsai di acero rosso, necessita delle naturali cure di innaffiatura, rinvaso, potatura e tiraggio. E’ una pianta che resiste a diverse condizioni climatiche, ma che non va esposta a temperature estremamente rigide. L’ambiente in cui viene collocata la pianta, deve essere poco ventilato e bel soleggiato, caldo e asciutto. L’innaffiatura va effettuata una volta a settimana nella stagione invernale, con una diminuzione netta durante il periodo delle gelate; durante il periodo primaverile, le innaffiature devono avere una frequenza costante di due o tre volte la settimana, mentre nel periodo della calura estiva, l’operazione va eseguita ogni giorno. Il terreno scelto per il bonsai di acero rosso, deve essere particolarmente drenante, poiché come tutti i bonsai, anche l’acero rosso, subisce il ristagno d’acqua, che può comportare il marcire delle radici e l’appassire della pianta. L’innaffiatura va eseguita di mattina durante i periodi freddi e di sera, al tramonto, durante i periodi caldi. Trattandosi di un bonsai estremamente delicato, è necessaria l’operazione di concimazione, che va effettuata durante il ciclo vegetativo, che corrisponde alla stagione primaverile e a quella autunnale; la fertilizzazione va effettuata sempre bagnando prima il terreno, e non va effettuata nel periodo invernale. La potatura va eseguita con molta attenzione, con delle forbici specifiche per i rametti e delle forbici specifiche per le radici e delle tronchesine apposite per le operazioni di mantenimento; il bonsai di acero rosso, tende a non sopportare le ferite provocate da incisioni e potrebbe contrarre facilmente infezione. L’operazione di potatura va eseguita lontano dalla stagione vegetativa. Il bonsai di acero rosso tende a crescere quindi necessita di rinvasi costanti, durante i quali dovrà essere sostituito in primis il terreno che per metà dovrà essere costituito di sabbia ed inoltre anche il vaso dovrà essere cambiato con uno più grande.
bonsai acero rosso

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