Bonsai acero palmato
L’acero palmato, è una pianta appartenente ad una famiglia che comprende diverse specie, molte delle quali sono presenti anche in Europa. Il bonsai acero palmato, conserva tutte le caratteristiche tipiche della pianta a grandezza naturale: la caratteristica forma ad ombrello, la robustezza del piccolo tronco, l’eleganza del portamento semi eretto, il colore delle foglie che passa dal verde intenso durante il periodo primaverile ed estivo a quello rosso arancio del periodo autunnale. I bonsai acero palmato tendono ad adattarsi a diverse tipologie di clima, tranne che alle condizioni climatiche eccessive; come tutti i bonsai, va collocato in un posto soleggiato e asciutto. Gli alberi di acero in miniatura, richiedono pochissimi interventi di innaffiatura, poiché tendono ad essere vittime del ristagno acquoso che li porta ad un rapido marcire. Non esiste una media stabilita da seguire per irrigare la pianta: durante la stagione invernale, è preferibile non superare le due innaffiature al mese, nella stagione primaverile e autunnale, le irrigazioni diventano solitamente più frequenti, e passano dalle due mensili alle due settimanali; durante il periodo estivo, il bonsai acero, necessita di innaffiature continue, pari ad una volta al giorno. L’acqua va versata direttamente sul terreno, quando questo si presenta completamente asciutto. Come per la maggior parte dei bonsai, anche per l’acero palmato, sono importanti gli interventi di concimazione, che vanno eseguiti nel periodo che va da marzo a settembre, evitando i periodi freddi. Prima di effettuare interventi di fertilizzazione, è importante accertarsi che il terreno sia completamente bagnato. L’acero palmato non necessita di rinvasi, soprattutto se la pianta non è più giovane: si rinvasa solitamente ogni cinque anni circa; con questa operazione viene sostituito il terreno vecchio con de terreno nuovo mescolato a sabbia e argilla, e vengono tagliate le piccole radici mal funzionanti, al fine di favorire la crescita di quelle giovani. La potatura è un’operazione molto delicata per l’acero palmato, che tende a rimanere vittima di tagli e ferite che possono essere il varco per l’attacco di parassiti; è necessario utilizzare forbici e cesoie diverse per le radici, i rami e le foglie, facendo attenzione a non recidere a fondo, cosi da non determinare un trauma alla pianta stessa. Solitamente la potatura viene eseguita per rafforzare la forma ed il portamento della pianta. L’acero rosso, va preservato dall’attacco degli insetti con cure specifiche e cadenzate.
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