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Nelle varie operazioni di ristrutturazione di strutture, oggetti o mobili, ma anche per dipingere o per scrivere, è possibile utilizzare un determinato strumento, atto proprio a spalmare delle sostanze liquide o dense su una determinata superficie. Questo strumento è chiamato pennello, e generalmente è composto da un manico, una ghiera e dei peli ad una estremità. Il primo di solito è reperibile in legno, ma anche in plastica, sopratutto se si scelgono pennelli più economici. La ghiera, invece, è la fase di congiunzione fra il manico ed i peli del pennello, e la sua natura varia al variare dell' importanza del pennello: i pennelli più economici, infatti, posseggono delle ghiere di metallo scadente, che se lasciato troppo in acqua durante la pulizia, si arrugginisce facilmente, mentre i pennelli più eleganti e costosi possono avere anche ghiere in acciaio o metallo più resistente. Molto importante per il pennello, però, sono i peli, che costituiscono la zona del pennello che si intinge nella pittura, nella colla, nello smalto o in qualsiasi altra sostanza per far si che questa sia spalmata su di una superficie. I peli possono essere di diversa origine: se sono di origine animale, generalmente si trovano peli di mangusta, di martora, di donnola, di scoiattolo, di maiale, di cinghiale o penne di gallina (queste ultime vengono però utilizzate prevalentemente nei pennelli cinesi). Quando invece i peli sono di origine sintetici in genere si trovano peli in nylon, in caucciù morbido o in spugna sintetica.
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Oltre alla natura dei peli, che differenzia inevitabilmente i vari pennelli e la loro idoneità per una determinata tipologia di lavoro, i pennelli si distinguono anche a causa della loro forma, che li rende adatti o meno a tinteggiare una determinata superficie con una determinata soluzione da utilizzare.
Tra le varie tipologie di pennelli è possibile trovare: Il pennello piatto, che possiede un manico a coda di castoro ed ha una lungehzza compresa fra i dieci e i venticinque millimetri.. Si tratta di un pennello particolarmente idoneo per le grandi superfici da imbiancare o pitturare, come pareti o porte. Il pennello rotondo, che possiede un manico rotondo, a cilindro o conico ed una testa che varia dai due ai quattro centimetri. Questa tipologia di pennelli è particolarmente indicata per tinteggiare punti più difficili perchè, magari, più piccoli e particolari, quindi è idoneo per la tinteggiatura o imbiancatura di superfici piccole o curve, come spigoli, cornicioni, tubi ecc. Il pennello a pioli possiede delle setole a punta e quindi è particolarmente indicato per quei lavori che richiedono molta precisione, come i lavori di decorazione di cornici, disegni e altro ancora. Il pennello per radiatori presenta una struttura piatta che permette l' accesso ai termosifoni grazie ad un' inclinazione avuta all' altezza della ghiera. Con questi pannelli, quindi, è possibile arrivare a pitturare anche le pareti dietro i termosifoni o strutture simili, ma anche per posti più difficili da raggiungere e quindi da pitturare, come le nicchie o gli angoli.
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