Quando è terminata la piastrellatura sopra ai listelli di base, attendete alcune ore prima di togliere i regoli e finire i bordi. Quando togliete i regoli fate attenzione a non spostare le piastrelle immediatamente a contatto. Negli angoli esterni o lungo i bordi in cui una piastrellatura termina, bisogna utilizzare particolari finiture. E’ possibile infatti usare piastrelle per bordi che hanno un lato arrotondato. Se in un angolo esterno se ne accostano due con i bordi arrotondati a contatto si realizza uno spigolo tondo molto bello a vedersi. Per quanto riguarda gli angoli retti, si utilizzano invece delle piastrelle chiamate"jolly" che hanno lungo un bordo una smussatura a 45 gradi, in modo da poter essere accostate in coppia senza che nessun spessore sia visibile. Questo tipo di finitura serve per realizzare spigoli ad angolo"secco" ma possono anche essere utilizzate come normali piastrelle (da questo deriva il loro nome).
Quando si posano le piastrelle a parete bisogna verificare continuamente l’allineamento utilizzando una livella. Alcuni spigoli del muro non sono ben diritti e verticali e ciò può creare dei problemi di allineamento. Uno spigolo che rientra può essere raddrizzato con l’applicazione di uno spessore maggiore di adesivo, mentre se tende verso l’esterno si dovrà usare uno strato di adesivo più sottile. Uno spigolo anche lievemente irregolare si nota immediatamente per cui conviene distribuire eventuali irregolarità sulle pareti immediatamente adiacenti, in cui piccoli difetti possono essere molto meno rilevabili alla vista. Se si deve per forza creare una leggera "scalinatura" l’aspetto di irregolarità tra le piastrelle d’angolo e le altre può essere diminuito riempendo bene i giunti con adesivo. Gli angoli interni creano raramente dei problemi poiché le piastrelle tagliate possono essere sagomate in modo da seguire le variazioni rispetto alla verticale. Non date per scontato, quando tagliate le piastrelle per un angolo, che esse debbano necessariamente essere tutte uguali in quanto possono, al contrario, variare sensibilmente una rispetto all’altra e dovrebbero essere misurate e tagliate individualmente.
Quando si effettua la piastrellatura attorno agli accessori elettrici è necessario togliere la mascherina di copertura in modo da sagomare le piastrelle esattamente contro il bordo della scatoletta incassata. Terminata l’operazione di taglio, si può rimontare la mascherina che copre i bordi (anche irregolari) delle piastrelle. Lo stesso principio viene applicato per piastrellare intorno a qualsiasi altro elemento che si può facilmente asportare. E’ chiaro che meno oggetti si hanno da contornare con le piastrelle e più semplice diventa il lavoro, tuttavia è consigliabile prima di iniziare la posa di mettersi all’opera con il cacciavite. Per sagomare le piastrelle per prese, cassette elettriche, servizi idraulici ecc. si possono utilizzare apposite frese molto resistenti di acciaio vidio con l’ausilio di un minitrapano, oppure si può praticare il taglio con il tradizionale diamante a mano e squadro di metallo.
Posare piastrelle è una soluzione molto comune per rendere impermeabili e facilmente pulibili le superfici, soprattutto quelle che si trovano in zone soggette allo sporco, come, ad esempio, la parete vicino al piano cottura in cucina o la zona lavello. In questi luoghi, infatti, è bene avere un rivestimento a parete che sia resistente, solido e non richieda particolari interventi per la sua manutenzione. Può capitare, però, che, con l'andare del tempo, le mattonelle a parete si rovinino e abbiano bisogno di essere sostituite. Normalmente, per cambiarle, occorrerebbe togliere il vecchio rivestimento e procedere con un nuova posa. Ci sono, però, alcune mattonelle pensate per poter essere posate al di sopra di quelle vecchie, velocizzando il lavoro e rendendolo più economico. Un'alternativa molto semplice ed economica è quella rappresentata dalla mattonelle adesive in pvc, realizzate in numerosi formati differenti e con effetti che possono riprodurre l'effetto legno, ma anche il cemento o il gres porcellanato. Queste piastrelle adesive sono molto comode, perchè hanno uno spessore ridotto e si possono posare semplicemente eliminando la pellicola protettiva posteriore, dopo aver sgrassato a fondo il vecchio rivestimento. Un'alternativa a questo tipo di mattonelle, solo le piastrelle in gres porcellanato a basso spessore, anche di soli 3 mm, che vanno incollate sul vecchio rivestimento. In questo caso, però, occorre tenere conto anche dello spessore del collante. Per piastrellare sulle piastrelle bisognerà tenere conto che occorrerà apportare alcune modifiche alle placche elettriche e ad eventuali profili esistenti, come quelli di porte e finestre, ma il costo del lavoro sarà inferiore rispetto a quello richiesto per eliminare il vecchio rivestimento e posare quello nuovo.
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