Multiplate 03MPVE Piastrelle Flessibili, Plastica, 55.5 x 55.5 cm, Verde Prezzo: in offerta su Amazon a: 37€ |
Quando si valuta come fugare le piastrelle bisogna innanzitutto scegliere quale sia il prodotto oppure il tipo di malta migliore da usare. La decisione si basa sulla valutazione attenta di numerosi fattori, in particolare dalle dimensioni del giunto della boiacca: si tratta della zona posta tra la fuga stessa e le piastrelle. Oltre ai vari sigillanti in commercio si può optare per una malta dalla natura levigata oppure scabrosa. Nel caso in cui le dimensioni delle fughe siano maggiori di 0,3 cm lo spazio viene riempito preferibilmente con dello stucco levigato. In caso contrario si consiglia di utilizzare una malta non levigata in quanto questo prodotto è la soluzione ideale per gli spazi molto ristretti. Infatti è molto compatta e omogenea, così da riempire perfettamente la fuga e da avere tempi ridotti di essiccazione.
Per decidere come fugare le piastrelle bisogna considerare se gli elementi modulari vanno posati per la prima volta oppure se si stanno sostituendo alcuni pezzi danneggiati del rivestimento delle pareti. In quest'ultimo caso, prima di procedere, si deve eliminare il vecchio stucco: si tratta di un accorgimento utile per evitare eventuali contaminazioni di muffe. Le fasi preliminari consistono anche nell'applicazione sulla superficie delle piastrelle di un sigillante così da non lasciar penetrare la malta all'interno del materiale. Quindi si puliscono gli elementi modulari con un rullo e li si fa asciugare per 24 ore. A questo punto si prepara lo stucco per fugare le piastrelle, mescolando il prodotto con una cazzuola di margine e stendendone una quantità abbondante all'interno sulle fughe. Quindi si elimina la quantità in eccesso e si puliscono le aree di espansione delle piastrelle per poterle successivamente impermeabilizzare.
Oltre a pensare a come fugare le piastrelle è necessario pulire le superfici una volta applicato lo stucco. Per questo bisogna immergere in un secchio d'acqua una spugna, strizzandola per eliminare il liquido eccedente. A questo punto si effettuano movimenti diagonali sulla superficie delle piastrelle, risciacquando molto di frequente la spugna e strizzandola prima di ripetere l'operazione. In questo modo si eliminano tutti i residui di boiacca oppure di malta che possono compromettere l'estetica finale del risultato. Infine si passa all'applicazione di un sigillante penetrante, servendosi di un apposito flacone spray adatto per le fughe oppure di una spugnetta per facilitare la procedura. Questi strumenti, infatti, consentono di direzionare il sigillante proprio sulla malta. Quindi si elimina il materiale in eccesso perché non macchi irrimediabilmente le mattonelle e si lascia asciugare.
COMMENTI SULL' ARTICOLO