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I prezzi della moquette variano in base alla lavorazione e al tipo di fibra. Le fibre naturali come ovvio, sono più costose di quelle sintetiche e il tipo di tessitura, ad esempio quella agugliata, ha un prezzo superiore rispetto alla lavorazione semplice e lineare.
La moquette è venduta in bobine che hanno formati differenti, in modo da permettere una messa in opera veloce e adatta alle esigenze dell'ambiente in cui posarla. Il formato in rotoli permette anche ai meno esperti, di incollare direttamente al pavimento la moquette, senza l'assistenza di personale specializzato.Il prezzo è stabilito a mq e di solito non è compresa l'iva e la posa in opera. Per dare un'idea dei costi, la moquette di tipo standard, quella utilizzata ad esempio per stand e negozi ha un prezzo di circa euro 3,00 al mq. Il tipo agugliato ad alta resistenza, è in vendita a euro 7,00, la moquette tipo velluto a euro 28,00 al mq e infine il tipo bouclé a euro 25,00 al mq.Ottime le offerte reperibili sul web, grazie alla vasta proposta di diversi produttori che fanno concorrenza tra loro, questo permette acquisti economicamente convenienti, mantenendo comunque alta la qualità del prodotto.Sostituire una normale pavimentazione con una copertura a moquette, può rivelarsi vincente sia sotto l'aspetto estetico che pratico. I vantaggi sono numerosi, in particolare:
-la moquette trattiene fino all'80% delle polveri sospese contribuendo a rendere l'aria più sana. La polvere trattenuta tra le fibre è facilmente asportabile con una semplice aspiratura;-grande capacità di isolare acusticamente la stanza, perché grazie allo spessore attutisce sia il calpestio che la caduta accidentale di oggetti;-isola in maniera ottima anche a livello termico che in una stanza di medie dimensioni ha un risparmio energetico di circa il 10%;-è una valida alternativa allo smantellamento di un pavimento usurato, coprendolo si risparmierà notevolmente, acquisendo pregio estetico.La giusta tonalità di colore è importante per soddisfare una necessità estetica, che deve coniugarsi all'arredo senza stridere con eccessivo contrasto, ma piuttosto in maniera armonica.
Nella camera dei bambini ad esempio è preferibile evitare tonalità troppo scure, perché eventuali residui di cibo ad esempio, sarebbero subito visibili così come i colori chiari, tipo il bianco e per le stesse motivazioni. Per un luogo di gioco e divertimento come la stanza dei più piccoli, è consigliabile scegliere colori dalle tonalità calde, come il marrone, in grado di resistere e nascondere meglio.Anche la luce presente nella camera è un elemento da tenere in considerazione per la scelta del colore. Se la luce è artificiale questa tenderà automaticamente a rendere i colori molto freddi, una nuance adatta saprà bilanciare l'effetto, assorbendo la luce. La luce naturale, diretta e continua, tende automaticamente a schiarire i colori, tenere in considerazione questo elemento per evitare di scegliere colori troppo brillanti che patirebbero eccessivamente dall'esposizione.
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