L'elemento base di questi dispositivi, è il riuscire a comandare ogni cosa in casa, con un semplice gesto della mano. L'idea è geniale e abbastanza fattibile. I dispositivi di cui si parla, sono per lo più braccialetti che collegano diversi elementi elettronici. Per esempio con un semplice gesto si può alzare o abbassare la temperatura, aprire o chiudere tapparelle o accendere e spegnere le luci. Questo è stato pensato non solo a quando si è in casa, bensì anche a quando si è fuori. Uno dei motivi che hanno spinto a portare avanti questo progetto, è stato non solo pensare alla grande facilità di azione solo attraverso un piccolo gesto, ma anche alla possibilità di aiutare la gente che ha problemi motori di diversa natura. Progetto dunque stimabile e di grande effetto. Una cosa che va chiarita e che era proprio chiaro nella mente degli ideatori, è che qui, la tecnologia non sostituisce l'uomo, ma lo aiuta. Non si tratta quindi di fantascienza, ma di come essa possa essere davvero utile se saputa usare bene.
Al secondo e terzo posto, altre due interessanti idee tecnologiche che sono degne di nota. Una per esempio, chiamata Smart Tips, riguarda un interessante sistema interattivo attraverso dei giochi, che si basa sulla efficienza energetica. L'ultimo classificato invece, riguarda un particolare sistema fotovoltaico con l'intento di far risparmiare consumi di natura domestica e tempo applicato. I prototipi sono già in atto, ma quello che ha fatto più presa è stato comunque il primo classificato. Interessante concorso che fa ben sperare sul quanto le idee di giovani inventori siano importanti e come con la forza dei giusti sponsor che si promuovono di realizzare tali progetti, tutto possa davvero andare avanti. I giovani presenti erano 115 mentre si contano 23 delle start up più importanti. Rimarcando il concetto primario, non è la tecnologia che deve sopraffarci. Dobbiamo essere noi a saperla utilizzare in maniera intelligente.
La domotica ovvero la scienza che studia come mettere insieme tecnologia e migliore qualità della vita, è proprio il fulcro del concorso. Vi sono delle caratteristiche particolari, che la domotica deve necessariamente rispettare. Innanzitutto, bisogna creare dei dispositivi tecnologici che non danneggino la salute e la qualità di vita dell'uomo. I sistemi, devono garantire affidabilità e continuità proprio perché il servizio deve essere funzionale sempre senza notevoli interruzioni. Deve ovviamente avere un costo basso, per dare la possibilità a tutti di poterne usufruire. Tra i vantaggi della domotica devono essere annoverati principalmente: il risparmio energetico, in quanto questo sistema deve consentire meno spreco possibile e rispetto dell'ambiente. Automazione efficiente, proprio perché nasce con lo scopo di semplificare la vita e non di complicarla, quindi azioni di uso quotidiano che diventano sempre più facili e veloci. Basandosi su queste osservazioni, la tecnologia indossabile e il progetto vincitore, soddisfano tutto a pieno.
COMMENTI SULL' ARTICOLO