I riscaldamento a bioetanolo si dividono in due grandi categorie: i camini e le stufe.
I camini sono diventati negli ultimi anni dei veri e propri elementi di arredo in quanto sono stati creati in modo da arredare le pareti: si pensi ad esempio a quelli che si sospendono dal soffitto o che si agganciano alla parete. Accanto ai camini ci sono poi le stufe che hanno conosciuto uno sviluppo notevole soprattutto dal punto di vista tecnologico: le più avanzate hanno un timer che regola l'accensione e lo spegnimento in modo del tutto autonomo; la funzione di ventilazione permette una diffusione uniforme del calore in tutto l'ambiente in cui è presente la stufa; la presenza di sistemi di sicurezza che evitano che si disperdano nell'ambiente riscaldato eventuali essenze di scarico o lo stesso combustibile liquido.Si tratta come si vede di sistemi che permettono ad un costo decisamente contenuto di riscaldare l'ambiente domestico senza tralasciare nessun aspetto: dal rispetto dell'ambiente alla tutela dell'utente finale. Infrarossi Pellicola (foglio) 11m2, 220W/m2, Riscaldante per Riscaldamento Elettrico a Pavimento (sotto Laminato, Parquet multistrato) Prezzo: in offerta su Amazon a: 245€ |
Il vantaggio più importante che deriva dall'utilizzo del riscaldamento a bioetanolo è la sensibile riduzione delle emissioni di anidride carbonica e quindi un ridotto impatto ambientale.
In realtà non è che le emissioni siano assenti, ma si riducono di molto e si limitano al vapore acqueo: tutto ciò è possibile se il combustibile che si utilizza è di buona qualità. Poichè le emissioni sono poche e limitate a poca anidride carbonica e vapore acqueo, ne deriva che l'installazione di questo tipo di riscaldamento non richiede l'installazione di nessuna canna fumaria. Questo è un ulteriore vantaggio perchè questa particolarità permette la libera installazione in qualsiasi abitazione senza necessità di richiedere permessi, quindi risulta molto semplice anche all'interno di un condominio. Anche la resa di questo tipo di riscaldamento è notevole e particolarmente efficace. Il consumo di bioetanolo per garantire il riscaldamento è molto basso per cui anche dal punto di vista economico questo tipo di stufa o camino è molto conveniente. Durante la fase di combustione è importante non sentire alcun odore nell'aria in quanto il bioetanolo è assolutamente inodore.Lo svantaggio maggiore è rappresentato dalla grossa emissione di vapore acqueo che fa aumentare sensibilmente l'umidità degli ambienti riscaldati. A questo svantaggio bisogna aggiungere il fatto che il camino o la stufa a bioetanolo possono riscaldare una sola stanza di un appartamento ma non l'intera abitazione: possono quindi considerarsi dei sistemi complementari di riscaldamento rispetto al riscaldamento principale.
Altro fattore da tenere in considerazione è il costo al litro del bioetanolo che resta in Italia ancora alto pur se la resa di un litro di combustibile è abbastanza elevata. Anche i costi di trasporto di questo alcool devono essere presi nella dovuta considerazione in quanto se si superano determinati quantitativi devono essere effettuati seguendo determinate procedure e presentando una specifica documentazione. E' importante anche ricordare che nelle stufe e nei camini a bioetanolo bisogna utilizzare esclusivamente bioetanolo denaturato e non alcool denaturato. In definitiva bisogna considerare una serie di fattori per comprendere se la scelta di un riscaldamento a bioetanolo sia corretta o meno.Al momento, questo tipo di riscaldamento viene utilizzato come complemento ad un impianto già esistente e viene impiegato principalmente con funzione estetica e decorativa, in quanto l'effetto di un camino a bioetanolo accesso è molto gradevole.
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