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Diciamo piuttosto che il nostro obiettivo in questo caso è quello di arrivare ad un’onorevole via di mezzo nel senso di conoscere le regole di base della verniciatura della plastica per evitare gli errori più frequenti e più grossolani. Ma, come è nostra buona abitudine consolidata ormai da lungo tempo, procediamo con ordine e iniziamo a comprendere gli elementi di base per la verniciatura della plastica. La prima considerazione da fare in merito alla verniciatura della plastica è anche quella basilare e molto importante, se no la più impostante in merito. Per procedere ad una buona verniciatura della plastica diventa fondamentale il lavoro propedeutico vale a dire tutto quello che viene prima della verniciatura della plastica vera e propria. In altre parole ci stiamo riferendo alla pulizia della superficie da verniciare che dobbiamo fare con la massima cura per garantire maggiore durata alla nostra vernice.
L’aspetto da tenere sempre presente è quello che interessa la differente preparazione che vi è alla base della verniciatura della plastica rispetto alla medesima attività destinata ad altre superfici. E quindi, ad esempio, il lavoro propedeutico per la verniciatura della plastica deve ottenere lo scopo di rendere la nostra superficie il più poroso possibile a differenza, ad esempio, del lavoro preparatorio della verniciatura del ferro o dell’alluminio. L’obiettivo di rendere la superficie in plastica il più poroso possibile è facile da comprendere in quanto la vernice che andremo ad usare dovrebbe legarsi quanto più possibile alla superficie stessa per migliorarne performance e durata. Prova ne sia che l’ultimo passo prima di tinteggiare è proprio la stesura di un prodotto che in gergo si chiama ancorante.
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