Ma, come è nostra abitudine ormai da lungo tempo, procediamo con ordine e iniziamo a considerare tutti i risvolti della diffusione dei telefoni vintage e non solamente quelli di natura economica che spesso vengono considerati in modo esclusivo. A conti fatti è interessante in primo luogo come una sorta di revival del fenomeno, revival manifestato attraverso le vendite e non solo, si è registrato soprattutto a cavallo degli ultimi cinque anni. E’ questo potrebbe apparire come un vero e proprio paradosso in quanto è proprio negli ultimi cinque anni che è nato e che si è diffuso con inarrestabili picchi il fenomeno dell’iPhone e degli smartphone in senso più lato. Fatto sta che, a quanto pare, sono sempre di più gli italiani che antepongono alla funzionalità pressocchè infinita propria dei più avveniristici tra gli smartphone il gusto per l’estetica.
Perché è ovvio che per la propria abitazione sceglie uno dei telefoni vintage oggi in commercio ci tiene a dare un tono particolare e ricercato alla propria camera o comunque a quel determinato angolo di casa propria. E, ovviamente, in maniera intuibile, per le aziende attive nel settore, è più facile assecondare le esigenze di tecnologia che di gusto: nel senso che sarà più facile intuire i bisogni funzionali della clientela ed implementare di conseguenza le funzioni tecniche di uno smartphone piuttosto che immaginare le esigenze estetiche ricercate da molti di noi. E proprio per questo le aziende operative nel settore dei telefoni vintage cercano di creare il maggior numero possibile di modelli, di tinte, di tipologie – con le varianti più singolari e curiose - per cercare di intercettare sezioni crescenti di pubblico.
COMMENTI SULL' ARTICOLO