Trasloco pianoforte
Le dimensioni ma soprattutto il peso di un pianoforte ne rendono particolarmente difficoltoso lo spostamento. Per potersi preparare al meglio a tale compito ecco alcune cifre che potrebbero interessarvi: 200 kg, 350 kg e 500 kg, appartenenti rispettivamente a un pianoforte verticale, un mezzacoda e un gran coda.
Quando si sposta il proprio pianoforte da una camera all'altra della casa è fondamentale evitare di trascinarlo direttamente a contatto con il pavimento. Anche se lo strumento è dotato di ruote è caldamente sconsigliato operare in questa maniera, dal momento che si rischia di lasciare dei profondi segni. Tale consiglio va applicato in particolar modo se in casa è presente il parquet. In questo caso infatti il gran peso del piano provocherà di certo dei solchi profondi nelle doghe. Il primo passo da fare è sempre quello di alleggerire il più possibile l'oggetto. Questo passaggio è alquanto semplice, dal momento che basta soltanto individuare le sezioni smontabili, come ad esempio le gambe di un pianoforte a coda. E' necessario poi avere a disposizione delle vecchie coperte, possibilmente invernali e dunque alquanto spesse. Queste andranno fatte scivolare con attenzione al di sotto dei punti d'appoggio dello strumento. Ovvio che le coperte attutiranno il peso del pianoforte, evitando che il tutto ricada sul pavimento. Per questo tipo di lavoro però sarà necessario operare in due. Insieme si dovrà far scivolare, senza fretta, il piano sul pavimento, eseguendo piccoli passi e ricordandosi sempre di muovere anche la coperta, che tenderà a restare indietro. Per svolgere al meglio il trasloco è preferibile posizionare uno dei due lavoratori dinanzi al piano, così che possa unicamente tirare la coperta, e l'altro dietro allo strumento, impegnato a spingere, ricevendo indicazioni sulla direzione dall'altro.
- Il primo importante passo per un trasloco sereno è la pianificazione. E' consigliabile organizzare per tempo tutti i passi, esaminando con cura le varie possibilità e scegliendo le opportunità miglior...
Lo spostamento di un oggetto tanto pesante e ingombrante all'esterno della propria casa risulta di certo molto più complicato, dal momento che occorre speso fare i conti con elementi quali scale, portoni, variazioni climatiche ecc. Il legno è uno dei materiali più sensibili ai mutamenti di temperatura e all'umidità. Proprio per questo un eventuale trasporto all'esterno dev'essere ben orchestrato, ma soprattutto richiede maggiore professionalità. In termini di umidità è necessario stabilizzare l'interno del furgone col quale si opererà il trasporto tra il 45 e il 65%. La temperatura invece potrà variare tra il 15 e i 19 gradi. In tal senso ci vengono in soccorso le cosiddette mezze stagioni, optando possibilmente per delle giornate per nulla o poco piovose. A seconda del periodo dell'anno scelto però è bene posizionare un deumidificatore o un umidificatore (a seconda dei casi) all'interno del vano del furgone. Qualora ci si rendesse conto di non essere propriamente attrezzati per questa operazione, e non si voglia in alcun modo causare rotture o deformazioni dello strumento, è bene sapere che esistono ditte specializzate. Queste infatti sono in possesso di furgoni comprensivi di stabilizzatore d'umidità e coibentati per questo tipo di evenienze. Come detto è necessario alleggerire il peso il più possibile, procedendo poi all'imballaggio. Per farlo al meglio si dovrà acquistare del materiale antiurto, abbondando in particolar modo nei punti maggiormente sensibili del piano, come ad esempio tutti gli angoli. E' ovvio che le scale, soprattutto negli stabili più datati e con una tromba ristretta, possano rappresentare un problema. A questo però è possibile ovviare con delle imbracature particolari per caricare a spalla i pezzi del piano o delle slitte. In molti oggigiorno adoperano uno strumento denominato pianoplan, che consente agli operatori di svolgere il minimo dello sforzo. Molto spesso però la tromba delle scale non consente questo tipo di operazioni. Dunque, prima di cercare tale strumento, magari noleggiandolo, è necessario prendere le necessarie misure. Infine, se si decidesse di optare per una via più professionale, affidandosi dunque a una ditta specializzata, il costo di questa operazione parte da un minimo di 180 euro. Il prezzo però è variabile e occorre aggiungervi tutti gli ostacoli che gli addetti potrebbero incontrare lavorando.
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