Isolare è l'imperativo in tema di risparmio energetico. L'intervento sulle coperture riguarderà principalmente il rifacimento del tetto con l'introduzione di pannelli isolanti nell'interstizio che si verrà a creare tra la copertura, sia questa in legno o solaio, e il manto di tegole. Per ovviare al rifacimento del tetto, si potrà sistemare nel sottotetto uno strato isolante realizzato con pannelli in poliestere, sughero o con lana di vetro o lana di roccia.
Il sistema a capotto è il principale alleato per l'isolamento delle pareti perimetrali. Si realizza con l'apposizione di speciali pannelli sui muri esterni, impedendo, di fatto, la dispersione del calore, prodotto dagli impianti di riscaldamento verso l'esterno e mantenendo un clima ottimale nella stagione estiva. Completa l'opera di isolamento dell'involucro edilizio la sostituzione di porte e finestre con infissi dal taglio termico e con doppi vetri. Questa nuova generazione di infissi è resistente alle deformazioni, monta speciali vetri termici ed è dotato di camere d'aria isolanti riempite di speciali sostanze che impediscono dispersioni termiche tra interno esterno. TROTEC Pannello radiante a infrarossi TIH 700 S Prezzo: in offerta su Amazon a: 119,95€ (Risparmi 85,02€) |
Nell'ampio settore della riqualificazione degli edifici trovano collocazione anche le fonti rinnovabili per la produzione di energia elettrica. Dotare un'abitazione di pannelli solari contribuisce ad abbattere i consumi energetici per la produzione d’acqua calda e integra il sistema di riscaldamento, con un risparmio annuo di circa il 70% su queste due voci di spesa. Mentre se pensiamo all'impatto ambientale delle nostre abitazioni, l'utilizzo dei pannelli solari contribuirà a un minor consumo di combustibili fossili e a minori emissioni di CO2 nell'ambiente. Attraverso l'inserimento di pannelli fotovoltaici connessi alla rete, l'edificio acquisterà l'autosufficienza per quanto riguarda la produzione di energia elettrica e il surplus di energia prodotta sarà acquistato dal distributore. Altri interventi di riqualificazione energetica riguardano la sostituzione delle tradizionali caldaie a gas metano per la produzione di acqua calda e riscaldamento ambientale con pompe di calore aria - acqua elettriche con un risparmio annuo presunto di circa 650 euro.
I costi sostenuti per gli interventi di riqualificazione energetica possono essere detratti in sede di dichiarazione dei redditi nella misura del 65%. Si tratta di tutte le spese effettuate tra il 6 giugno 2013 e il 31 dicembre 2014 aventi a oggetto interventi su edifici già esistenti e regolarmente iscritti in catasto. Per le spese che si sosterranno nell'anno solare 2015, la detrazione scenderà al 50%. Si deve precisare che la detrazione non è dovuta per tutte le spese che hanno già goduto di incentivi da parte di altri enti quali: comuni, provincie o regioni. Non esiste un legame tra titolare dell'immobile e fruitore della detrazione, questa spetta a chi materialmente sostiene il costo sia questo, proprietario, inquilino, comodatario o usufruttuario. Esiste un iter specifico per usufruire degli incentivi statali:
1- effettuare tutti i pagamenti ai fornitori dei servizi a mezzo bonifico bancario,2- inviare all'ENEA tutta la documentazione entro 90 giorni dalla fine dei lavori.
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