Tacker - Dispositivo di Montaggio (neugeraet) per i sistemi di riscaldamento a pavimento Tacker Prezzo: in offerta su Amazon a: 116,24€ |
I radiatori, se installati in serie in un appartamento, possono funzionare insieme o singolarmente secondo le esigenze; inoltre, i tempi di accensione e spegnimento possono essere dettati da un temporizzatore digitale che permette l'impostazione per determinate fasce orarie.
L'impianto, in genere è fatto sotto traccia a parete, ma molte persone preferiscono installare le condotte sotto la pavimentazione anche per ottimizzarne il calore; infatti, questa tecnica tende ad aumentare la propagazione del calore, che dalla base del pavimento si diffonde sul perimetro della stanza, ed è in grado di raggiungere anche un'altezza di due metri. I radiatori, possono inoltre essere regolati sia dall'interno che agendo direttamente sul bruciatore della caldaia. Quest'ultima consente attraverso una manopola di regolazione di impostare la temperatura desiderata. I radiatori non richiedono particolari manutenzioni se non uno spurgo periodico (generalmente ogni sei mesi oppure una volta all'anno), per eliminare sacche d'aria e acqua con scorie, seppur minime derivanti dal calcare e dal gas.I radiatori sono disponibili sia in ghisa che in alluminio, ed entrambi si sviluppano principalmente in larghezza anche se quelli in alluminio, si trovano anche di forma allungata (fino a due metri), ottimi quando c'è bisogno di propagare il calore in un ambiente con soppalco, dividendosi a metà tra le due quadrature della stanza.
I migliori sono tuttavia quelli di ghisa, perché questo materiale è un ottimo assorbente di calore e una volta riscaldato, lo mantiene a lungo, mentre quelli in alluminio pur avendo un design accattivante con colori e laccature tipiche dell'anodizzato, si raffreddano prima e al tatto danno sempre l'impressione di essere freddi. Per gli amanti del fai da te installare dei radiatori ex novo o sostituirne qualcuno, non è così difficile. Nel primo caso, l'impianto può essere impostato facendo delle tracciature su una parete, con un apposito martello pneumatico con punta a paletta, a misura delle condotte di rame che hanno in genere un diametro da due a quattro centimetri. Terminata la ragnatela alla base delle condotte, si collegano poi ai radiatori. Quando c'è la possibilità di installarli su una sola parete, si risparmia tempo e spese per le condotte; infatti, posandoli l'uno dietro l'altro, è sufficiente un piccolo foro nella parete divisoria per alimentare entrambe le unità.Le tecniche di fissaggio delle condotte di rame tra loro e verso i radiatori, non richiedono particolari attrezzature in quanto oggi sono disponibile ad innesto, anziché con giunture filettate. L'impianto di riscaldamento a radiatori, può essere sfruttato nel migliore dei modi per evitare le perdite di calore, per cui è meglio installare le unità su pareti spesse anziché quelle sottili. Inoltre, dove le esigenze lo impongono, è opportuno isolare la parte retrostante del radiatore con un panello di cartongesso che funge da scudo a protezione del calore, evitandone l'uscita verso l'esterno della casa.
COMMENTI SULL' ARTICOLO