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La prima cosa da fare è liberarci dell'eventuale porta precedentemente fissata. Si dovrà dunque aprire l'anta e sollevarla con decisione, ma senza troppa energia, per evitare di far danni, facendola uscire dai suoi cardini. In questa fase occorre sempre prestare molta attenzione, dal momento che l'anta potrebbe risultare più pesante del previsto e farci perdere l'equilibrio. Nel caso non ce la sentissimo di usare soltanto le mani potremo far leva dal basso con uno scalpello. Ora si dovranno togliere i coprifili, lavoro che va eseguito per entrambi i lati. Questi si possono rimuovere con un semplice cacciavite fisso. Senza lasciare il proprio cacciavite fisso si dovranno poi svitare le viti che tengono fermo il telaio. Questo era l'ultimo passaggio di questa prima fase, che continuerà poi con il fissaggio della nuova porta.
Prima ancora di fissare i vari elementi alla parete di dovrà montare la maniglia e ovviamente la relativa serratura all'anta.
A questo punto dovremo occuparci del telaio, che dovrà essere distanziato equamente da entrambi i lati dai montanti che presenta il controtelaio. Per il fissaggio del telaio si dovranno utilizzare dei cunei di legno. L'inserimento delle zeppe dovrà avvenire nella parte superiore, esattamente tra telaio e controtelaio. Andranno messa una sopra l'altra, due per ogni lato.
Occorre far attenzione alla distanza che intercorre tra l'anta della nostra porta e il pavimento. Questa necessità viene soddisfatta senza alcuno sforzo qualora i montanti laterali della porta siano poggiati direttamente sulla pavimentazione. Se si sceglie questa opzione non si dovrà operare in alcun modo, ma se preferite fare altrimenti dovrete inserire uno spessore sotto l'anta, sollevandola fino alla giusta altezza. Nel caso nel lato superiore ci sia spazio a sufficienza si dovrà sollevare soltanto l'anta e non tutta la struttura. In questo caso il lavoro sarà molto più semplice e si dovrà soltanto aggiungere delle rondelle ai cardini per migliorare il fissaggio.
Ormai la porta è ben fissata e non più soggetta e pericolosi spostamenti. A questo punto dovremo utilizzare una livella con bolla d'aria per verificare che questa sia in linea con le pareti ai due lati.
Si dovranno poi fissare le viti, due per lato solitamente, al controtelaio. Per farlo dovremo tenere aperta l'anta.
Tra telaio e controtelaio si creerà uno spazio vacante, che dovrà essere riempito con dell'apposita schiuma di poliuterano. Questa si indurirà molto presto e, una volta avvenuto ciò, dovremo rimuovere il materiale in eccesso con un taglierino. Infine andranno eliminati anche i cunei eventuali, ovviamente dopo la seccatura della schiuma.
L'ultimo passaggio da fare è quello di applicare i necessari coprifili, che possono essere incastrati o fissati. Nel secondo caso si dovrà utilizzare una colla specifica per legno. Qualora si abbia difficoltà nel reperirla o si preferisca un fissaggio differente, si potranno utilizzare anche dei semplici chiodi privi di testa.
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