caraffe filtranti pericolose
Le caraffe filtranti sono dei dispositivi, volti alla purificazione dell’acqua non potabile. Suddetto sistema, ha riscosso una serie notevole di consensi nel corso del tempo, grazie ad una full immersion informativa relativa al risparmio, proposta dagli industriali che hanno lanciato il prodotto. L’acquisto di un dispositivo filtrante, consentirebbe di utilizzate l’acqua del rubinetto come acqua potabile, il che comporterebbe un grandissimo risparmio sull’acquisto dell’acqua da bere. Alla sottrazione della spesa relativa all’acqua, venivano aggiunti i risparmi sulle spese di trasporto, sulle spese inerenti alla plastica e al vetro, con un risparmio ambientale nettamente inferiore. Per la produzione d’acqua, sono necessari una serie di movimenti economici, che comportano inoltre problematiche di inquinamento ambientale, dipendenti dalla produzione e dal riciclaggio della plastica a finire a quello del vetro. Questi specifici vantaggi, hanno favorito la diffusione di una campagna pubblicitaria a favore dell’utilizzo dell’acqua del rubinetto, che mediante un apposito sistema di purificazione, si trasformavano in acque potabili. I comuni, in particolare quelli dotati di acque potabili, hanno favorito e supportato suddetta campagna, innescando un meccanismo a catena che ha promosso il prodotto come valido. Le caraffe posseggono un sistema che mediante una cartina filtrante trattiene le impurità rendendo l’acqua pura come quella di una sorgente: questo tipo di pubblicità ingannevole, ha intorpidito le menti, favorendo la propensione all’acquisto di questi prodotti, che hanno trovato larga disponibilità in un’utenza sempre più convinta di poter coniugare il benessere di un’acqua buona al risparmio sicuro. A seguito di questi acquisti numerosi, sono intervenuti il Ministero della Salute e i Nas, che hanno effettuato dei controlli sulle reali potenzialità di questi apparecchi. La risposta data da molte Università che hanno collaborato a questa ricerca, è stata negativa: le caraffe filtranti sono notevolmente pericolose, perché oltre a non rendere l’acqua potabile e bevibile, non trattengono i batteri, anzi ne aumentano il numero, risultando pericolose per la salute e l’organismo delle persone. Le acque filtrate, eliminerebbero molte sostanze nutritive presenti nell’acqua, ma non sono comunque certificabili come acque da bere. I produttori di caraffe, e tutte le aziende che hanno forzatamente pubblicizzato il prodotto, hanno sostenuto che questi dispositivi eliminano il calcare, per cui risultano essere sicure. Esiste ancora un forte dibattito sull’argomento, che vede però sottolineare soprattutto le note negative di questo prodotto.
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