Non serve indossare la tipica tuta da tecnico, ma occorre procurarsi alcuni attrezzi indispensabili per poter svolgere questo tipo di lavoro. In particolare, vi serviranno una chiave a pappagallo, una chiave regolabile senza denti e, ovviamente, un rubinetto nuovo. La prima è uno dei classici utensili usati dagli idraulici e dagli amanti del fai da te in genere. E’ un attrezzo in lega d’acciaio, che ha un’apertura variabile proprio per poter essere utilizzato su dadi e tubi di diversa grandezza. Se non lo avete già a casa, vi suggerisco di acquistare un prodotto di qualità, per evitare che si deformi al primo impiego. La seconda, meglio conosciuta come chiave inglese, si presenta come una piccola barra d’acciaio, le cui estremità, a forma di bocca, forchetta o anello, sono destinate ad ospitare il dado o il bullone da stringere o allentare. In commercio ne esistono di diversi tipi e misure, fisse e non. Il modello regolabile permette di lavorare su grandezze differenti. Il costo per un utensile di media qualità può variare dai sei ai dieci euro, anche se di solito questo attrezzo viene venduto in set da dodici o più elementi. Per quanto riguarda, infine, il rubinetto nuovo avrete certamente l’imbarazzo della scelta.
Yellowshop - Parete Doccia Fissa Walk In Cristallo 8 MM Trasparente O Puntinato Opaco Box Cabina Bagno Misure Cm 70 80 100 120 140 (Cm 100, TRASPARENTE) Prezzo: in offerta su Amazon a: 181,78€ |
Se siete alle prese con un rubinetto particolarmente vecchio, si tratta senz’altro del modello classico, che gli esperti del settore definiscono orizzontale. A causa delle incrostazioni e della ruggine, avrete qualche difficoltà nell’operazione di svitamento, ma la sostituzione, in compenso, sarà semplicissima. Per evitare di provocare danni, sarebbe meglio utilizzare una delle tante soluzioni liquide o spray, esistenti in commercio, per pulire prima le parti incrostate e poi procedere allo smontaggio. In genere, il rubinetto orizzontale è collegato al tubo di alimentazione dell’acqua tramite un manicotto di raccordo. Per smontarlo, dovete svitare il miscelatore con una chiave regolabile, bloccando, allo stesso tempo, il tubo di collegamento con una chiave a pappagallo. Se l’operazione risulta difficile per lo sporco ostinato, basterà procurarsi un martello e picchiettare sulla circonferenza del manicotto fino ad indebolire il blocco causato dalle incrostazioni e svitare il rubinetto senza forzarlo. Fatto questo, potete avvitare il nuovo miscelatore.
Passiamo, adesso, dall’esterno all’interno delle abitazioni e quindi dal rubinetto orizzontale a quello verticale, del bagno o della cucina, per intenderci. Questi miscelatori, di solito, vengono montati sulla parte superiore del lavandino; quando devono essere sostituiti bisogna cambiare anche il tubo flessibile, che si può danneggiare nel momento in cui viene piegato. Per prima cosa, dunque, con la chiave regolabile, svitate il manicotto che lo collega al tubo di rete; poi allentate il dado inferiore del rubinetto, che si trova sotto il lavandino, facendo attenzione a non perdere la rondella che fissa il miscelatore e le relative guarnizioni. Prima di continuare, pulite per bene la superficie del lavandino intorno al foro e poi inserite il miscelatore nuovo, ricordando di interporre fra essi una delle guarnizioni di protezione. Nell’estremità inferiore del lavandino, infilate, poi, l’altra guarnizione, la rondella e il dado, avvitandolo bene. Infine collegate nuovamente il tubo flessibile. Lavoro concluso.
COMMENTI SULL' ARTICOLO