Alcune aziende ripropongono a tal proposito degli accostamenti di sicuro impatto, mescolando sapientemente materiali dal taglio retrò come il legno a ceramiche e acciaio dalle forme originali. Il mix di materiali, prima considerati inaccostabili e l'originalità delle forme costituiscono i primi segnali di un ammodernamento significativo della zona più frequentata della casa.
Anche un ospite estraneo non rimarrà indifferente davanti a lavabi poco convenzionali con tagli netti e forme sinuose come sempre più spesso capita di vedere. La rubinetteria in tal senso gioca un ruolo cruciale. Si parte dall'abbandono della miscelazione separata, per approdare senza indugi al miscelatore unico. I miscelatori separati donano infatti un aspetto alquanto retrò ai sanitari. Sempre con riguardo alla scelta stilistica della rubinetteria, ormai consolidato è l'orientamento che impone dei tagli netti, con forme spigolose per gli erogatori, miste a quelle tondeggianti delle basi. Il materiale è l'acciaio lucido che deve il più possibile creare contrasto con il sanitario di riferimento, quasi a voler creare un corpo indipendente ed autonomo.Spesso sottovalutata è l'importanza della luce nel bagno moderno. Per segnare il deciso cambiamento di tendenza con il passato gli architetti hanno recepito l'esigenza di aumentare esponenzialmente l'apporto di luminosità nella zona bagno. Solo la presenza di una luce accogliente e intensa allo stesso tempo, può donare il senso di abitabilità ad un ambiente. Due in questo senso sono le strade da percorrere: da una parte chi sostiene, spesso per coerenza con il resto dell'arredamento dell'abitazione, che debbano spadroneggiare i lampadari, piccoli o grandi che siano ma l'importante è che siano di impatto. Particolarmente apprezzata è oggi la scelta di installare due o più lampadari, anche non in coppia, proprio per creare il senso del distacco con la convenzionalità appartenente al passato. Dall'altra invece ci sono gli amanti dei faretti e dei punti luce diversificati. Che dire, a tal proposito il ruolo cruciale viene svolto dall'architetto che può sbizzarrirsi creando giochi di luce più vari, in prossimità dello specchio, o della doccia/vasca o più semplicemente dal soffitto purchè disposti in modo creativo. Infine l'ingresso della luce naturale, di pari importanza rispetto a quella artificiale, trova il suo riferimento in una scelta di infissi che siano più ampi possibile. Da non sottovalutare anche la possibilità di installare lucernari che recuperano la sorgente di luce esterna nel rispetto totale della privacy.
L'ingresso di nuovi elementi di arredo nel bagno ha dato un tocco di modernità assoluta a questo ambiente. Si fa riferimento in particolare alla musica e alle sorgenti di intrattenimento. Sulla scia di una rivalutazione complessiva del bagno, preliminarmente è da considerare che la scelta di docce o vasche da bagno sempre più vere e proprie spa domestiche, va in questa direzione. L'idromassaggio è uno degli elementi più richiesti da chi può permettersi questo piccolo grande lusso casalingo, ma non mancano opzioni più alla portata di tutti come i box doccia che diventano sauna o bagno turco con la cromoterapia o altri tipi di trattamenti per gli amanti del benessere. In questo contesto assume un ruolo fondamentale l'installazione nella zona bagno di diffusori di musica collegati ad un sistema centralizzato, regolabile dall'interno o dall'esterno della stanza ed in grado di completare al 100% la sensazione di relax e di benessere che si pretende dopo una giornata pesante o una intensa attività fisica.
Infine un accenno va fatto alla scelta degli oggetti di arredo, che devono necessariamente riprendere il contesto in cui sono collocati con motivi assolutamente in linea con l'arredamento complessivo. Molto di tendenza sono i porta essenze o saponi dalle forme minimaliste abbinati alla quasi totale assenza di colori vivaci. Assolutamente da evitare è il sovraffollamento dei ripiani e delle cassettiere.
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