In questo tipo di chiave, l'elemento fondamentale è il cricchetto, attrezzo che assicura il corretto funzionamento dell'utensile. Deve pertanto essere di ottima qualità affinchè assicuri robustezza e solidità. Il funzionamento del cricchetto avviene grazie ad un particolare meccanismo che permette di avere nell'alloggiamento dove è inserito il bussolotto, la doppia direzione per la lavorazione, senza effettuare giri completi di 360° per garantire l'avvitatura del bullone. Grazie a questo meccanismo basta semplicemente una rotazione di soli 30° gradi per ottenere con rotazioni in avanti e indietro la competa avvitatura del bullone o della vite. Alcuni tipi di chiavi a cricchetto sono anche dotate di un sistema che evita l'accumulo di polvere, sporco o residui metallici all'interno del meccanismo che potrebbero provocarne il bloccaggio. Queste chiavi inoltre sono dotate di una impugnatura di forma conica che risulta particolarmente comoda ma che permette contestualmente di passare dalla fase di avvitatura a quella di svitatura utilizzando una sola mano.
Le chiavi a cricchetto sono disponibili sia singolarmente sia in appositi kit all'interno dei quali sono presenti ingressi esagonali per i bulloni di diverse misure ma anche ingressi per le classiche viti a taglio o a stella per viti per legno o ferro. Un kit ovviamente rappresenta la soluzione ideale per i piccoli lavori fai da te in quanto permette di eseguire molte operazioni senza fatica e velocemente. Qualora si avesse la necessità di lavorare su bulloni di dimensioni più grosse quali sono quelli delle auto, esistono chiavi a cricchetto specifiche con raccordi particolari sull'impugnatura per permettere le lavorazioni su questi bulloni con il minimo sforzo. In base a quanto detto, appare scontato che la chiave a cricchetto deve essere di qualità e soprattutto molto resistente. A tal proposito l'industria italiana si può definire all'avanguardia su questo tema con produzioni in acciaio inossidabile o il resistente acciaio vidio che si presenta adatto ad ogni tipo di lavorazione. Per il fai da te si consigliano chiavi a cricchetto di qualità elevata.
Una particolare chiave a cricchetto è la chiave dinamometrica che all'apparenza può sembrare un attrezzo da professionista ma in realtà non lo è. Assomiglia ad una comune chiave a cricchetto con il manico, il corpo e la testa dove è tenuto il meccanismo del cricchetto e dalla quale spunta il nottolino. Su quest'ultimo saranno montate di volta in volta le bussole che dovranno adattarsi ai bulloni o alle viti sulle quali lavorare. Rispetto alla chiavi a cricchetto tradizionali la differenza sta nel fatto che con quella dinamometrica abbiamo la possibilità di controllare il serraggio. Infatti sul manico o sull'impugnatura è indicata la coppia di serraggio che è indicata anche sui componenti da montare. Per controllare la forza che applichiamo, all'interno dell'ingranaggio c'è una molla che scatta, producendo il classico rumore di queste chiavi, nel momento in cui viene raggiunta la forza richiesta. Queste chiavi trovano applicazioni in ambiti nei quali è necessario controllare la forza da applicare. Il caso classico è quello del montaggio dei vari componenti di una bicicletta. Per gli appassionati di ciclismo è un accessorio indispensabile.
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