Fagus sylvatica (Faggio Europeo) [H. 150-180 cm.] Prezzo: in offerta su Amazon a: 54€ |
La posizione nella quale gli alberi verranno posizionati, risulterà essere di fondamentale importanza per garantire un buon raccolto. Infatti per la realizzazione di un frutteto dovranno essere necessariamente tenuti in considerazioni fattori quali il clima e la composizione del terreno che può eventualmente essere corretta con l'aggiunta di sostanze adeguate. Nulla invece può essere fatto per modificare le caratteristiche stagionali di un determinato luogo, quindi la scelta più giusta sarà quella di valutare con cura le piante che meglio si adattino a quelle condizioni climatiche. Bisogna ricordare che la frutta per maturare ha bisogno del sole, in quantità variabile in termini di ore a seconda della specie, quindi difficilmente un frutteto costantemente in ombra potrà dare qualche risultato. Nelle regioni del nord Italia le piante andranno collocate in una posizione molto assolata preferibilmente orientate verso sud o comunque in una posizione in cui i reggi solari possano raggiungerle per buona parte della giornata e protette dai venti mediante un muro o magari una siepe molto alta. Nel meridione, invece, meglio optare per una collocazione che garantisca un'esposizione più moderata poiché, data la scarsità delle precipitazioni tipica di in un clima estivo piuttosto secco, aggiunta al posizionamento in pieno sole, potrebbe interferire non poco con lo sviluppo dei frutti, che risulterebbero troppo "asciutti". Il terreno dovrà presentarsi fresco e profondo, con uno strato di terra sfruttabile che sia adeguato al tipo di coltivazione che abbiamo scelto. Dovrà inoltre garantire il giusto apporto di sostanze nutritive alle piante ed avere una buona capacità drenante. I suoli argillosi, una volta lavorati per migliorarne la capacità drenante ed opportunamente arricchiti di sostanza organica, saranno in grado di dare ottimi risultati. L'ideale sarebbe quello di mettere a dimora le piante da frutto in un terreno precedentemente adibito ad orto, che sia stato adeguatamente fertilizzato mediante concime organico.
Durante la primavera e l'estate le piante necessiteranno di un certo quantitativo di acqua, indispensabile per la loro stessa sopravvivenza, richieste che sarà decisamente superiore quando il terreno è poco profondo e quindi la riserva idrica disponibile risulterà essere decisamente inferiore. I mesi più critici saranno ovviamente quelli nei quali cominceranno a sbocciare i fiori portando poi alla formazione del frutto. In questo periodo l'acqua non dovrà assolutamente mancare, al contrario dovrà essere abbondante, altrimenti i fiori seccheranno e non potrete avere proprio nessun raccolto. Dovrete quindi ricordarvi di effettuare le dovute irrigazioni e cercare di ridurre le perdite di acqua per evaporazione, posizionando le opportune protezioni, ad esempio utilizzando la paglia. Non dimenticate poi di arricchire il terreno con le sostanze nutritive fondamentali, come azoto, potassio, e fosforo e di valutare accuratamente l'acidità del terreno, che non deve diventare eccessiva. Se incaricherete un laboratorio specializzato nell'analisi del suolo potrete ottenere tutte le informazioni necessarie per effettuare le eventuali correzioni.
Optate sempre per esemplari dall'aspetto sano e robusto, rifornendovi in un vivaio serio che vi garantisca la qualità delle piante. Per scegliere le varietà, oltre alle importanti considerazioni sul clima e sulle caratteristiche del terreno, avvaletevi anche del consiglio di personale esperto che potrà aiutarvi nel selezionare le piante più "facili" da coltivare, soprattutto se siete alla vostra prima esperienza. Ci sono alberi da frutto che sono generalmente più adattabili di altri, quali ad esempio il melograno o il nespolo. Il primo vi delizierà con i suoi vivacissimi fiori arancioni che non passeranno sicuramente inosservati e produrrà frutti versatili e ricchi di vitamine. Il nespolo avrà invece una fioritura meno decorativa, ma donerà frutti dal gradevole sapore che varrà la pena di gustare. Entrambe sono piante rustiche e piuttosto resistenti. Anche il susino potrebbe darvi grandi soddisfazioni purché abbiate l'accortezza di lasciare uno spazio sufficiente per la crescita intorno alla pianta. Stesso discorso vale anche per il pesco, al quale proprio non potrete rinunciare se vorrete preparare delle deliziose marmellate. Nel settentrione o nell'Italia centrale, un sicuro successo sarà garantito dalla coltivazione delle mele per le quali il mercato offre una grande varietà di cultivar resistenti alle principali malattie a cui le piante sono soggette. Questo vi permetterà di ridurre al minimo i trattamenti fitosanitari. Nel meridione, invece, nel vostro frutteto non potranno certo mancare gli agrumi. Potrete sbizzarrirvi con aranci, cedri, clementine, limoni. mandarini ed altro ancora. Il clima del nord non è sempre adatto a questo tipo di coltivazioni che spesso devono essere tenute in grandi vasi per essere spostate in serre idonee durante la stagione più fredda.
Bene, ora non vi resta che mettervi al lavoro e prepararvi a gustare i dolci regali del vostro frutteto.
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