Malva coltivazione
La malva è una pianta che appartiene alla famiglia delle malvacee, che cresce spontanea, nelle zone montane e anche lungo le coste. La malva è una pianta che presenta uno stelo ricoperto da peluria, che ha dei fiori molto delicati di colore rosa e viola; la malva è una pianta la cui coltivazione è stata favorita non solo dalle proprietà medicamentose della pianta stessa, ma anche dalla bellezza estetica, che la rende una pianta ornamentale, adatta agli interni. La specie maggiormente conosciuta è la malva silvestre. La coltivazione di questa pianta, si sviluppa maggiormente nelle zone mediterranee, dove il clima non è rigido, ma mite, anche nel periodo invernale. La malva infatti richiede una costante esposizione al sole, oltre che temperature abbastanza alte. La malva cresce spontanea, ma può essere coltivata, utilizzando un terreno composto da sabbia e ghiaia, che sia quindi drenante, e favorendo l’esposizione al sole. La pianta di malva può essere riprodotta per talea, o anche con la tecnica di separazione dei cespi; se viene piantata in vaso, sarà necessario utilizzarne uno abbastanza ampio, che abbia un diametro notevole. Se si decide di seminare direttamente nel terreno, sarà preferibile vangare il terreno e smuoverlo, cosi da favorire il processo di semina. Prima di seminare e dopo aver vangato il terreno, sarà necessario aggiungere della sabbia e della torba e sulla parte superficiale uno strato di ghiaia e di letame. Quando il terreno sarà considerato pronto, si potrà effettuare la semina, prestando attenzione che i semi stessi, vengano distanziati; l’irrigazione va eseguita con un getto delicato d’acqua, che non provochi spostamenti dei semi sul terreno. Se la malva vuole essere coltivata in semenzai, le operazioni che dovranno essere effettuate, saranno del tutto differenti: ci si dovrà procurare una cassetta di legno, simili a quelle usate per la frutta, all’interno della quale, si dovrà disporre uno strato di terreno, misto a sabbia e torba, per renderlo maggiormente incline al drenaggio. Una volta sparsi i piccoli semi, che dovranno essere distanziati cosi da dare alla pianta la possibilità di respirare di affondare bene le radici, si dovrà nebulizzare e coprire poi la cassetta stessa con un telo di plastica. Per favorire la coltivazione, si dovrà poi disporre la cassetta in un luogo umido e fresco, ma soprattutto semibuio, come la cantina. La malva è una pianta dalle foglie commestibili, che vengono raccolte solitamente durante i periodi caldi; è una pianta che può essere attaccata dagli insetti, ma che non è particolarmente incline a patologie che potrebbero comprometterne la crescita.
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