L'isolamento termico dovrebbe nascere con l'abitazione, ma può essere applicato alla stessa anche successivamente tramite brevi e non eccessivamente costosi lavori di ristrutturazione, che possono andare ad intaccare o la parte esterna dell'edificio o quella interna. Nella scelta dell'uno o dell'altro metodo è importante tener conto della propria situazione abitativa: i lavori da esterno sono l'ideale per i proprietari di villette indipendenti e monofamiliari, ma molto più complessi per chi vive in condominio e deve avere purtroppo a che fare con numerose richieste di permesso per iniziare i lavori e di accertamenti atti a verificare che il tutto sia fattibile senza intaccare l'uniformità della facciata.In entrambi i casi è comunque possibile usufruire di importanti agevolazioni fiscali offerte dalle leggi odierne, i cosiddetti "ecobonus statali", introdotti ormai da qualche anno, che possono arrivare a ricoprire fino al 65% del prezzo finale del lavoro, un enorme aiuto da non sottovalutare!
L'isolamento termico da esterno è il più costoso ma anche quello più duraturo. Viene comunemente detto "a cappotto" perché consiste nella copertura (a cappotto, per l'appunto) della muratura esterna, alla quale vengono fissati dei pannelli isolanti che saranno poi a loro volta ricoperti da uno strato di finitura esterno, da dipingere e rifinire come fosse la vera e propria facciata dell'abitazione.
Solitamente questa tipologia di isolamento viene scelta per le villette ancora in fase di costruzione. Gli unici rischi che comporta sono quelli derivanti da eventuali infiltrazioni d'acqua (da tenere sicuramente in conto dal momento che la facciata esterna dovrà resistere 24h su 24h alle intemperie), il tutto è risolvibile con una messa in posa adeguata e con l'impiego, durante il fissaggio, di tasselli e colle utilizzati in combo, atti a migliorare l'impermeabilità del cappotto stesso e garantirne una maggiore stabilità.Gli isolamenti termici da interno vengono applicati solitamente alle abitazioni già esistenti.
Gli isolamenti da interno consistono solitamente in una pannellatura. La natura dei pannelli può essere varia e possono essere impiegati materiali sintetici o organici; il tutto dipende dalle preferenze della ditta che effettua il lavoro e dalle esigenze della struttura, oltre che -ovviamente- dalle preferenze dei proprietari della villetta.I prezzi sono competitivi e i pannelli possono essere applicati sia direttamente alle pareti che distanziati da queste ultime e inseriti su un telaio di sostegno creato ad hoc. Questa seconda soluzione è sicuramente la più vantaggiosa perché l'intercapedine lasciata libera tra mura e pannelli permette di ridurre i rischi dati dalla formazione di fastidiose condense e permette di raggiungere anche un buon livello di isolamento acustico, un "effetto" secondario ma sicuramente molto piacevole!
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